La stella di Natale ha bisogno di riposo

stelle di Natale in serra

Nel nostro clima la stella di Natale conosce una sola utilizzazione, ossia quella di servire come decorazione della casa durante le feste natalizie ed è considerata uno degli omaggi floreali più eleganti per il periodo che corre dal 25 dicembre a Capodanno, epoca in cui le grandi brattee d”Euphorbia pulcherrima si aprono in grandi stelle.

Nelle regioni meridionali e in Riviera, dove il clima è particolarmente mite, la poinsezia può vivere all’aperto e quindi può essere coltivata anche come decorazione del giardino e della terrazza. Tuttavia, è bene ricordare che le piante che vivono all’aperto difficilmente presentano un fogliame altrettanto bello di quello delle piante che vengono conservate in serra, particolare che diminuisce assai il potere decorativo della stella di Natale.

Coltivare la stella di Natale non è difficile, mentre è quasi impossibile ottenere l’apparizione invernale delle grandi brattee colorate se la pianta non può godere di una temperatura costante superiore ai 16° nel periodo ottobre-dicembre.

Calathea, affascinanate come le penne di un pavone

Calathea

L’interesse decorativo di questa pianta è dato dalle caratteristiche foglie ovali che presentano sullaparte superiore della foglia bei dise­gni nelle sfumature del verde e del giallo, ai quali corrispondono sulla parte inferiore della foglia, con un bell’effetto di contrasto, disegni porpora: la forma e la distribuzione di que­sti disegni sulle foglie ricordano per qualche aspetto le penne del pavone. Le calathea sono piante subtropicali originarie del Sudamerica; hanno grande necessità di umidi­tà e di temperature elevate, ma ricompen­sano le cure attente che ricevono con una profusione di belle foglie colorate. Alcune calathea producono anche fiori graziosi. Talvolta le calathea vengono indicate col nome di “maranta“: un tempo, in effetti, molte specie di calathea erano classificate nel genere Maranta, cui sono molto simili.

Se la pianta ha riempi­to il vaso di radici, si rinvasa in marzo, alla ripresa vegetativa, in una buona terra gras­sa ricca di elementi nutritivi. La temperatu­ra non deve mai scendere sotto i 18 °C e la pianta deve essere collocata in un ambiente umido e all’ombra.

Per creare questa grande umidità si mette la pianta su un vassoio pieno di ghiaia ba­gnata e si spruzza acqua quotidianamente. Da aprile a settembre si annaffia abbondan­temente e si concima con un fertilizzante liquido ogni 2-3 settimane. In autunno ed in inverno si annaffia in misura sufficiente a mantenere umida la composta, ma non così abbondantemente come in estate. L’ombra e l’umidità atmosferica so­no vitali anche nei mesi freddi.

Arredare con le piante per vivere “in verde” tutto l’anno

piante d'appartamento

Le piante verdi d’appartamento dovrebbero essere il nucleo centrale di ogni casa perché queste piante rimangono belle e rigogliose tutto l’anno. Dovete garantire loro, però, molta luce: infatti la luce è importantissima nella loro crescita, in quanto l’intensità e la varietà dei colori delle foglie aumenta con l’aumentare della luce a disposizione. Questo è il motivo per il quale le piante che amano l’oscurità, o meglio che hanno bisogno di poca luce, possiedono foglie più opache con un grande spessore di pigmento verde (clorofilla) come potete constatare nelle aspidistra. Le piante frondose e colorate si sono adattate in maniera tale da non avere la necessità di assorbire molta luce solare, per cui hanno poca clorofilla e quindi in esse prevalgono le foglie colorate. Questo spiega perché le piante con foglie variegate perdono le loro caratteristiche diventando più verdi quando le ponete in luoghi scarsamente illuminati. Per lo stesso motivo le piante con foglie colorate tendono a diventare più verdi durante l’inverno, quando la luce del sole è meno intensa.

Di parecchie specie di piante a foglia esistono varietà con foglie variegate, che presentano cioè colori, striature, macchie, sfumature molto belle, con accostamenti di colori e composizioni che hanno qualcosa di veramente strabiliante. A voi resta solo l’imbarazzo della scelta!

Ricordate, però, se intendete coltivare piante specialmente per l’aspetto delle loro foglie, che dovete fare molta più attenzione rispetto alle varietà con foglie ‘normali’. Tenete lontano le piante dalla forte luce del sole e dalle correnti d’aria e fate attenzione a non annaffiarle troppo o troppo poco: entrambe le cose possono rendere le foglie marrone.

Quando spruzzate le vostre piante per aumentare la loro umidità, usate sempre acqua precedentemente bollita altrimenti si potrebbero formare degli antiestetici depositi di calcio sulle loro bellissime foglie. Per tenerle in ordine e di bell’aspetto ripulite periodicamente con acqua bollita le foglie lisce e soffiate via la polvere dalle foglie vellutate o pelose. Evitate in genere i luci-danti fogliari: per alcune piante sono addirittura micidiali.
Foglie striate