Calathea, affascinanate come le penne di un pavone

Calathea

L’interesse decorativo di questa pianta è dato dalle caratteristiche foglie ovali che presentano sullaparte superiore della foglia bei dise­gni nelle sfumature del verde e del giallo, ai quali corrispondono sulla parte inferiore della foglia, con un bell’effetto di contrasto, disegni porpora: la forma e la distribuzione di que­sti disegni sulle foglie ricordano per qualche aspetto le penne del pavone. Le calathea sono piante subtropicali originarie del Sudamerica; hanno grande necessità di umidi­tà e di temperature elevate, ma ricompen­sano le cure attente che ricevono con una profusione di belle foglie colorate. Alcune calathea producono anche fiori graziosi. Talvolta le calathea vengono indicate col nome di “maranta“: un tempo, in effetti, molte specie di calathea erano classificate nel genere Maranta, cui sono molto simili.

Se la pianta ha riempi­to il vaso di radici, si rinvasa in marzo, alla ripresa vegetativa, in una buona terra gras­sa ricca di elementi nutritivi. La temperatu­ra non deve mai scendere sotto i 18 °C e la pianta deve essere collocata in un ambiente umido e all’ombra.

Per creare questa grande umidità si mette la pianta su un vassoio pieno di ghiaia ba­gnata e si spruzza acqua quotidianamente. Da aprile a settembre si annaffia abbondan­temente e si concima con un fertilizzante liquido ogni 2-3 settimane. In autunno ed in inverno si annaffia in misura sufficiente a mantenere umida la composta, ma non così abbondantemente come in estate. L’ombra e l’umidità atmosferica so­no vitali anche nei mesi freddi.

Di seguito vi indico le specie più conosciute:

Calathea grandiflora ha foglie verde bril­lante, increspate, lunghe circa 30 cm; produce  fiori gialli riuniti in spi­ghe tubulari portate dai fusti.

Calathea insignis (sin. Calathea lancifolia) ha foglie lunghe, strette, con margi­ne ondulato. La pagina superiore è ver­de-gialla con macchie verde scuro che partono dalla nervatura centrale verso i margini, alternativamente più lunghe e più corte; la pagina inferiore è marrone. E una pianta cespugliosa alta 30-40 cm.

Calathea zebrina è una pianta alta fino a 30 cm; presenta foglie verde-smeraldo con bande scure che partono dalla ner­vatura centrale quasi orizzontalmente .

Calathea mackoyana ha foglie ovali, lun­ghe 15 cm circa; verde-argentee con macchie ovali verde scuro lungo le nervature, alle qua­li corrispondono macchie porpora sulla pagina inferiore. Le foglie sono portate da lunghi piccioli sottili che si diramano dai fusti principali.

ha foglie sottili, fragili, portate da lunghi piccioli. Le foglie bianche, o striate di bianco quando sono giovani, col tempo diventano verde-ramate con pagina inferiore rossastra. La varietà ‘Sandersiana’ ha larghe foglie bruno-verdi segnate con strisce sottili bianche o rosate che, a gruppi di 2 o 3, si diramano dalla nervatura centrale verso i margini. La varietà ‘Roseolineata’ presenta invece righe rosa carico.
Calathea veitchiana ha foglie dure, cuoiose, ovali, lunghe 30 cm circa, con disegni in varie sfumature e tonalità del verde che le fanno assomigliare alle penne del pavone.

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