Significato dei fiori: i Flox o Phlox

Per il nostro consueto appuntamento con la rubrica sul significato dei fiori, parleremo oggi di un fiore molto particolare, che sicuramente molti di voi hanno visto in mazzi di diversa tipologia e in negozi specializzati ma che mai hanno associato con un nome ben preciso. Lo faremo oggi per voi parlandovi dei flox o phlox.

Si tratta di una pianta annuale perenne, che se piantata  con una cadenza particolare e ben precisa consente di avere il proprio giardino fiorito tutto l’anno. Fiori piccoli e coloratissimi, adatti a creare delle bordure davvero particolari (per qualche tempo li ho utilizzati nel mio giardino, uno spettacolo davvero incredibile  a livello cromatico, n.d.r.), soprattutto se si propende per la loro versione nana: hanno una capacità tappezzante davvero incredibile.  Abbastanza resistenti alle malattie, le semine perenni tollerano abbastanza bene anche il freddo, quelle “stagionali” solitamente seminate a settembre, preferiscono temperature più alte.

I flox sono in grado di ravvivare il luogo nel quale vengono posti nonostante la loro semplicità e soprattutto non necessitano di cure particolari per crescere: rappresentano il fiore ideale anche per chi non è dotato di pollice verde. Il nome di questa pianta deriva dal termine latino con il quale vengono ancora riconosciuti, “phlox”, che significa “fiamma”. Questo perché la forma dei fiori e delle foglie, ed i loro colori, ricordano in modo abbastanza vivido l’elemento del fuoco.

Parliamo di fiori coltivati ed utilizzati anche nel medioevo. I cavalieri adornavano le proprie vesti con queste fioriture, particolarmente gradite dalle dame per il loro tenue ma persistente profumo. Le leggende narrate dai cantastorie vogliono i prodi combattenti lasciare a fine serata il fiore alla donna che per tutta la durata dei festeggiamenti era stata al loro fianco.

Ed è proprio da questo particolare che deriva il significato attribuito ai flox: nel linguaggio dei fiori rappresentano complicità ed intesa.