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Giaca, pianta esotica dai frutti gustosi

La giaca è una pianta esotica dai frutti gustosi davvero interessante da conoscere. Difficile da coltivare nelle nostre latitudini è molto diffusa alle Hawaii, in Polinesia ed in Brasile ed è conosciuta anche sotto il nome di Jackfruit.

frutti di jaca

9 frutti tropicali tutti dovremmo conoscere

9 frutti tropicali che tutti dovremmo conoscere

9 frutti tropicali che tutti noi dovremmo conoscere. E che la natura ci offre direttamente dal Brasile. Alcuni sembreranno famigliari ed altri meno. Ma si tratta in ogni caso di piante speciali che meritano la giusta attenzione.

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Piante da frutto, l’Avocado

Tra la frutta più presente nella tavola delle feste c’è quella tropicale; già in passato, qui su Pollice Green ci siamo occupati di questo tipo di frutta come Litchi, Guava e Carambola, oggi è il turno dell’Avocado, il frutto di un albero tropicale sempreverde, la Persea americana, appartenente alla famiglia delle Lauracee, originario dell’America centrale ma coltivato in tutte le zone tropicali del mondo.

Araucaria: Pino del Cile o Albero della Scimmia

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II nome scientifico di queste particolari piante rivela una storia abbastanza strana, che si riferisce al viaggio compiuto dal naturalista A. Menzies, nel 1792, in Cile. Durante questa spedizione, a Menzies, vennero offerti al naturalista e alla sua equipe, dei semi come frutta secca ed il loro sapore parve tanto insolito al botanico da indurlo a voler conoscere la pianta che produceva gli insoliti frutti. Fu così che Menzies, conquistato dall’esotica forma dell’albero, decise di portarne qualche seme in Europa, ed esattamente a Kew, nei floridi giardini reali inglesi dove nacque la prima araucaria del nostro continente. Il nome del­la nuova pianta fu scelto in ricordo della pro­vincia cilena Arauco, dove Menzies aveva fatto la conoscenza della bella conifera.

Le araucarie si prestano a decorare: spazi esigui, come i piccoli giardini, dato che la crescita di queste piante è piuttosto lenta e prima che gli esemplari assumano proporzioni rispet­tabili debbono passare molti anni dall’e­poca della piantagione. Di conseguenza, vo­lendo piantare una araucaria in uno spazio molto ampio, è consigliabile scegliere esem­plari già ben sviluppati.

Litchi, il frutto che viene dall’Oriente

Litchi

Il litchi è un albero da frutto molto diffuso in Estremo Oriente, ed è presente sul mercato italiano in molte varietà, anche se se quella cinese è senza dubbio la migliore. In natura, gli alberi di litchi possono raggiungere i 15 o 20 metri d’altezza, grazie ad una chioma di forma tondeggiante molto densa; possiedono foglie pinnate e lucide di colore verde scuro. In primavera spuntano i fiori ai quali seguono i frutti che maturano alla fine dell’autunno.

I frutti del litchi sono simili a grosse noci dal guscio ruvido e rosato, e al loro interno contengono la polpa di colore bianco, molto succosa e zuccherina, e un seme marrone non commestibile. Il momento migliore per gustare il litchi è quando questo raggiunge il culmine della maturazione, ovvero quando il frutto presenta una aspetto fresco e un profumo intenso.

Il frutto del litchi può essere conservato anche per un paio di settimane a temperatura ambiente; per gustare al meglio il suo spore deve essere mangiato al naturale, ossia incidendo il guscio a metà, eliminando il nocciolo e mangiando la polpa, ma può essere usato anche come ingrediente di cocktails e di insalate di frutta.