significato fiori bocca di leone

Significato dei fiori: la bocca di leone

significato fiori bocca di leonePer il nostro consueto appuntamento con la rubrica riguardante il significato dei fiori, oggi ci occuperemo di un nome ampiamente diffuso nel nostro paese spesso in maniera spontanea in alcune aree: la bocca di leone. Questa pianta, il cui nome scientifico è Antirrhinum majus, è originaria delle regioni mediterranee e diffusa da secoli sul nostro territorio.

La Collinsia heterophylla

Collinsia heterophylla

La Collinsia heterophylla è una pianta appartenente alla famiglia delle Scrophulariacee ed originaria dell’America del Nord, ma ormai diffusa anche alle nostre latitudini, specie allo stato spontaneo.

E’ caratterizzata da fusti eretti molto sottili, con foglie ovali o lanceolate, ruvide e dal colore verde intenso. I fiori hanno una forma molto caratteristica, simile a quella delle bocche di leone, ed presentano colorazioni che vanno dal rosa al viola con labello superiore solitamente bianco. Dal mese di aprile e per tutta la stagione estiva colorano i prati ed i giardini con la loro splendida fioritura formata da corolle circolari molto decorative. Come detto le Collinsie heterophylle si trovano per lo più allo stato spontaneo, ma la loro coltivazione si va diffondendo sempre più, trattandosi di piante facile da allevare e particolarmente indicate per la decorazione di bordure ed aiuole.

Le bocche di leone, è ora di piantarle

bocche di leone

La bocca di leone (Anthirrinum) è una pianta erbacea perenne, coltivata però come annuale, appartenente alla Famiglia delle Scrophulariaceae ed originaria dei paesi del bacino Mediterraneo. Si tratta di una pianta piuttosto rustica e facile da coltivare che si distingue senza dubbio per la forma dei fiori, cui deve il nome, che si presentano parzialmente tubolari, semiaperti all’estemità da due labelli che, una volta aperti premendo il fiore ai lati, ricordano la bocca di un animale. I fiori sono in genere di colore giallo, rosso e rosa, ma esistono anche varietà bicolori e screziate. Terminata la fioritura, la pianta si ricopre di capsule legnosi che contengono numerosi semi fertili; questi ultimi possono essere utilizzati per la semina in cassone o in vaso già a Gennaio.

Se decidiamo di seminare le bocche di leone in vaso, occorre che questo sia posto al riparo in un ambiente poco luminoso e caldo per alcune settimane. La comparsa dei primi germogli sarà più veloce se copriremo la terra con un sacchetto di plastica trasparente (ricordate però di scuoterlo spesso per evitare la condensa); una volta che questa è avvenuta, il vaso può essere trasportato in un luogo più luminoso.