Piante da appartamento: l’Aechmea recurvata

Il rosso è il colore predominante del periodo natalizio ed è per questo che anche nel regalare fiori e piante durante le festività si cerca di scegliere una specie con tinta in tema. Ma non è detto che ci si debba orientare necessariamente sulla solita Stella di Natale o su piante con bacche rosse, perché esistono numerose alternativa altrettanto valide e spettacolari.

Prendiamo l’Aechmea recurvata, ad esempio, appartenente alla famiglia delle Bromeliacee ed originaria dell’America tropicale. Si tratta di una pianta con foglie disposte a rosetta, lunghe e sottili, colorate di verde brillante. La vera bellezza dell’Aechmea recurvata sta però nelle brattee, bluastre o violacee ad inizio fioritura, rosa, rosse o arancio in seguito. I fiori veri e proprio non hanno una durata prolungata nel tempo, ma le brattee restano a far bella mostra di sé per diverse settimane, regalando alla pianta un aspetto assolutamente elegante.

Piante da appartamento: l’Aechmea fulgens

Ci siamo già occupati del genere Aechmea, magnifica pianta da appartamento molto apprezzata per la bellezza della fioritura e per il carattere decorativo del fogliame. Oggi ci dedichiamo alla descrizione dell’Aechmea fulgens, appartenente anch’essa alla famiglia delle Bromeliacee ed originaria dell’America del sud. Si tratta di una pianta epifita alla stato spontaneo, ma che può anche essere coltivata in vaso alle nostre latitudini.

Le foglie di Aechmea presentano un colore verde brillante e sono riunite in una rosetta basale, dalla quale nella stagione estiva partono dei lunghi fusti, che portano fiori blu o rossi, a seconda del grado di maturazione. Anche i frutti sono caratteristici e decorativi, essendo costituiti da bacche rosse, che restano per lungo tempo sul fusto. Solitamente l’Aechmea si coltiva in casa, ma nelle zone a clima temperato si può anche azzardare la coltivazione in giardino o comunque all’esterno delle mura domestiche.

Piante da appartamento: l’Aechmea

aechmea

L’Aechmea (o Ecmea) è una pianta appartenente alla famiglia delle Bromeliacee ed originaria dell’America meridionale, dove si comporta per lo più come epifita. E’ caratterizzata da foglie lunghe e lisce, dal colore grigio-verde, screziate o puntinate a seconda della specie, riunite a formare una rosetta basale. Al centro della rosetta vi è una specie di coppa, utile alla pianta per raccogliere l’acqua necessaria al nutrimento.

Le infiorescenze compaiono nella stagione estiva e sono destinate a restare a lungo sulla pianta. Sono costituite da una serie di piccoli fiori riuniti in spiga, con colorazioni che vanno dal rosa al giallo, dall’arancio al rosso. Le specie più comumi e più spettacolari sono l’Aechmea fasciata, l’Aechmea chantinii, l’Aechmea fulgens, l’Aechmea aurantiaca, l’Aechema marmorata e l’Aechmea miniata.

Piante da appartamento: la Quesnelia

quesnelia testudo

La Quesnelia è una pianta molto caratteristica e decorativa, poco diffusa alle nostre latitudini a causa delle difficoltà di ambientamento.

Fa parte della famiglia delle Bromeliacee ed è originaria dell’America meridionale, dove cresce come epifita, ovvero “arrampicandosi” sugli alberi che la ospitano, non comportandosi da parassita, ma assorbendo il nutrimento dalle radici aeree  o dalle foglie.

E’ caratterizzata da un fogliame lungo e stretto, dal colore verde scuro o screziato, a volte con i margini ricoperti di piccole spine. In alcune specie la parte superiore della foglia tende a ripiegarsi verso l’esterno, formando dei riccioli molto decorativi. Le foglie poi sono riunite in rosetta e formano una sorta di pozzetto centrale, utile alla pianta per la raccolta dell’acqua piovana necessaria al nutrimento. I fiori crescono sugli steli al centro della rosetta e possono assumere colorazioni diverse a seconda della specie di appartenenza.

Piante da appartamento: la Vriesia

vriesia

La Vriesia o Vriesea è una splendida pianta appartenente alla famiglia delle Bromeliacee ed originaria dell’America centrale e meridionale, parecchio diffusa alle nostre latitudini, dove viene coltivata per lo più all’interno delle pareti domestiche.

La bellezza della pianta sta sia nel fogliame lucido con un meraviglioso effetto chiaro-scuro, sia nella fioritura dalla forma di spada che può assumere colorazioni diverse a seconda della specie. La Vriesia cresce molto lentamente, rallegrando per un lungo periodo di tempo la nostra casa, ma generalmente tende a “spegnersi” dopo la fioritura, lasciando alla base solo qualche germoglio dal quale si producono nuove pianticelle.

In ogni caso, vale la pena adottarla come amica, poiché regalerà uno spettacolo di rara bellezza per tutto l’arco dell’anno, sempre ammesso che venga coltivata nella maniera corretta. Come?

Il Criptanto

Cryptanthus

Diversamente da molte altre bromeliacee il cryptanthus nel suo ambiente naturale vive sul terreno e non sugli alberi. La maggior parte delle specie di questo genere è priva di fusti e le corte foglie lanceolate e arcuate formano una bella rosetta a livello del suo­lo; i fiori sono in genere insignificanti. Le specie sono in maggioranza originarie della giungla brasiliana; qualche volta è possibile trovare centinaia di queste piante, diverse per colore e disegno delle foglie, riunite a formare fitti tappeti sul suolo forestale. Sono piante molto adattabili e si possono coltivare in vaso, oppure anche sistemare in un giardino in bottiglia fissati a un pezzo di muschio o di corteccia.

Il nome latino, che significa ‘nascosto‘, è appropriato, poiché i fiori, insignificanti, color crema o biancoverdastro, che appaiono qua e là sulla pianta, sono nascosti in parte dalle foglie.