Fiori di Bach, Heather

Nella terapia con fiori di Bach, Heather (Erica) è indicato per le persone che temono la solitudine e si mostrano bisognose di attenzioni continue. Si tratta di individui che tendono ad autocommiserarsi e incorrono facilmente in crisi di pianto mostrandosi, allo stesso tempo, del tutto incapaci di prestare attenzione ai bisogni dell’altro.

Le piante del mese di giugno

A giugno la natura è nel pieno del suo rigoglio e anche per le piante che adornano i nostri giardini i rigori invernali sono solo un ricordo. In questo mese dell’anno, infatti, sono molte le piante nel pieno della fioritura, vediamone alcune.

Le piante di giugno

Zinnia

La zinnia è una pianta  annuale che, a seconda della varietà, produce fiori di diversi colori, tutti comunque molto intensi; la zinnia è una pianta di facile coltivazione in grado di garantire un’abbondante fioritura anche per chi non è esperto nella cura di piante e fiori e si adatta a qualsiasi tipo di terreno.

Petunia

La petunia è una pianta apprezzata per la sua abbondante e prolungata fioritura che dura dalla primavera inoltrata all’autunno; questa pianta è molto diffusa per la facilità di coltivazione e per i fiori colorati molto decorativi.

Fioriture primaverili: la Calluna vulgaris

La Calluna vulgaris è una pianta arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria dell’Europa e del continente africano. E’ caratterizzata fusti lunghi una settantina di centimetri, che portano foglie aghiformi, lanceolate ed ellittiche di colore verde scuro. I fiori sono riuniti in grappoli di colore rosa o rosa scuro e fanno la propria comparsa nella primavera inoltrata, per poi restare a far bella mostra di sé fino a settembre.

E’ una pianta che si adatta perfettamente alla coltivazione in giardino, per la creazioni di splendide macchie di colore, ma che purtroppo non tollera il freddo pungente. Nelle zone a clima rigido è quindi consigliabile coltivare la Calluna vulgaris in vaso, così da poterla ricoverare facilmente in casa all’arrivo dei primi freddi. Per il resto, la coltivazione è abbastanza semplice non richiede interventi particolari.

Marzo, è tempo di moltiplicare il Brugo

brugo

Finalmente ci siamo: dopo il lungo inverno, sta per arrivare la bella stagione, per la gioia degli amanti del giardinaggio, che finalmente possono dedicarsi alla cura del proprio reame all’aperto.

Di lavori da fare ce ne sono parecchi, tra rinvasi, semine e concimazioni varie, senza dimenticare che questo è il periodo migliore per la propagazione di alcune piante. Una di queste è il Brugo (Calluna vulgaris), pianta arbustiva che contribuirà a rallegrare i nostri giardini in estate ed in autunno.

Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria dell’Europa, particolarmente apprezzata per la decorazione di bordure ed aiuole, ma anche per la coltivazione in vaso.