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Concimi e fertilizzanti, la differenza

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Concimi e fertilizzanti: vi è differenza? La risposta è positiva, seppur in minima parte, ed anche se uno può essere considerato il sottoprodotto dell’altro. Quando si tratta di dare il giusto nutrimento alle piante noi forniamo alle stesse un concime, giusto? Ma cosa sono i concimi se non una tipologia di fertilizzante?

Migliorare il terreno, sostanza organica e fertilizzanti

The Plantsman

Alcuni terreni si presentano già con tutte le caratteristiche necessarie al sano di sviluppo delle specie vegetali che dovranno ospitare, altri invece, e questo accade con maggiore frequenza, necessitano dell’aggiunta di alcuni elementi per svolgere al meglio la propria funzione quali sostanze organiche e fertilizzanti.

Le sostanze organiche

L’aggiunta di sostanza organica migliora la capacità di assorbimento del terreno e, una volta trasformatasi in humus, lo rende più fertile e soffice. Ma cosa si intende esattamente per sostanza organica? La sostanza organica è costituita dai resti di organismi animali o vegetali presenti naturalmente nel terreno, qualora questo non ne fosse sufficientemente provvisto è possibile aggiungere la sostanza organica sotto forma di prodotti derivati dal legno come segatura e corteccia decomposta, torba e residui di coltivazione del legno e del mais e compost. La sostanza organica va sparsa sulla superficie del terreno e quindi spinta a 2-5 cm di profondità

I fertilizzanti

Nella categoria dei fertilizzanti rientrano in realtà anche le sostanze organiche, delle quali vi abbiamo già detto; tecnicamente infatti le sostanze organiche rientrano nel gruppo dei cosiddetti ammendanti, utili a migliorare la struttura e/o tessitura del terreno. Ciò premesso, i fertilizzanti possono essere suddivisi in tre categorie:

  • Ammendanti;
  • Concimi;
  • Correttivi.

Fertilizzanti e concimi servono davvero? Ecco il motivo

concimare le piante

I concimi si dividono in due grandi categorie: quelli organici e quelli chimici; nella prima categoria, oltre allo stallatico, al letame ovino e alla pollina, rientrano anche cascami di lana, piume, farina i ossa e di pesce. I principali componenti, quali azoto, fosforo e potassio, ci sono rappresentati in proporzioni diverse così come lo è l’immediatezza dell’effetto.

Diversamente, la composizione dei fertilizzanti chimici è decisamente più immediata, perché sulla confezione dovrebbe essere indicato chiaramente la percentuale dei componenti, e in particolare dei tre più importanti elencati sopra. In aggiunta a questi tre principali elementi fertilizzanti, esiste una serie di elementi presenti in misura meno rilevante, come ferro, zolfo e magnesio.