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Cosa mangiano le piante carnivore?

Le piante carnivore sono molto affascinanti, anche perchè poco conosciute e diffuse nel nostro paese. Ma di cosa si nutrono? Principalmente la piante carnivore si nutrono di insetti vivi, ma se le detenete in casa o nei terrari occorrerà che diate loro una mano a nutrirsi. Ma occhio agli errori: ecco alcuni consigli utili.

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Le piante carnivore crescono più rigogliose con una dieta vergetariana

Le piante carnivore potrebbero essere vegetariane o seguire una dieta anche vegetariana. Sembra una contraddizione nei termini, ma uno studio dei ricercatori dell’Università di Vienna ha scoperto che l’Utricularia, una pianta carnivora che vive nelle acque dolci di quasi tutti i continenti, non si ciba solo di piccoli insetti, ma anche di alghe e pollini.

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Piante carnivore in inverno

Piante carnivore in inverno, dove posizionarle?

Le piante carnivore in inverno necessitano di alcuni accorgimenti per la loro perfetta conservazione, in particolare oggi vi forniremo alcuni consigli per posizionarle nel modo migliore. Se possedete una pianta carnivora sarà necessario sapere quali sono le esigenze climatiche della stessa, reperendo informazioni sulla specie e sulle sue caratteristiche.

Piante carnivore in inverno

Nepenthes

Piante carnivore, il genere Nepenthes

Nepenthes

Le piante appartenenti al genere Nepenthes sono tutte piante carnivore appartenenti alla famiglia delle Nepentaceae, originarie delle zone tropicali ma che, a seconda della specie, possono crescere in diversi luoghi: alcune di queste piante, infatti si sviluppano vicino al mare o con temperature miti, mentre altre preferiscono le zone di montagna e non temono le escursioni termiche. Generalmente, nei vivai si trovano ibridi derivati dalle cosiddette Nepenthes di pianura, abituate ai climi tropicali caldi e umidi.

Le piante carnivore da tenere in appartamento

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Le piante carnivore sono piante che si nutrono di piccoli insetti, tanto che vengono chiamate anche piante insettivore; sempre più persone decidono di coltivare una di queste piante per cercare di controllare gli insetti che, con la bella stagione e le finestre aperte, entrano più facilmente in casa, senza ricorrere agli insetticidi.

Attraverso diverse modalità e delicati meccanismi, queste piante catturano gli insetti per assicurarsi i nutrienti che gli servono, in particolar modo l’azoto contenuto nelle proteine degli insetti. Tra le piante carnivore più adatte ad essere coltivate in appartamento ci sono la Drosera capensis, la Dionaea muscipula, la Sarracenia purpurea e la Nepenthes che, tra l’altro, sono anche quelle che catturano maggiormente gli insetti.

Per quanto riguarda la coltivazione, in via generale, le piante carnivore vanno in riposo vegetativo in inverno; durante questo periodo vanno tenute in un ambiente umido, annaffiarle una volta alla settimana ed eliminare le foglie morte o appassite per non far sviluppare la muffa. In primavera e in estate vanno sistemate in mezz’ombra lontano dai raggi del sole e annaffiarle in modo da mantenere costante l’umidità del terreno.