Fioriture di maggio, l’Ornitogallo

L’Ornitogallo (o Stella di Betlemme) è una delle piante più caratteristiche della stagione primaverile, in particolare nel mese di maggio, quando regala una fioritura spettacolare di colore bianco o arancio. Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Liliacee ed originaria di Europa, Asia, Africa ed America del Nord, costituita fusti eretti che portano foglie lineari di colore verde brillante. I fiori sono a forma di stella, riuniti in pannocchie e fanno la propria comparsa nella tarda primavera.

Alcune specie di Ornitogallo si adattano perfettamente alla coltivazione in piena terra, essendo capaci di sopportare anche le temperature rigide della stagione invernale; altre specie, invece, vanno coltivate esclusivamente come piante da appartamento. In ogni caso, si tratta di una pianta di facile coltivazione, che in cambio di poche cure regalerà uno spettacolo meraviglioso per diverse settimane.

La stella di Betlemme

Forse non tutti sanno che l’ornitogallo, pianta bulbosa della quale vi abbiamo già parlato qualche tempo fa, è noto anche con il nome comune di stella di Betlemme. Questo perchè una leggenda di origine medioevale vuole che lo stesso Gesù Bambino abbia benedetto questo fiore, che gli fece da cuscino, mentre era ancora nella mangiatoia.

A parte questo, l’ornitogallo, o stella di Betlemme, non può essere considerato una vera e propria pianta di natale, poichè rientra nel gruppo delle bulbose primaverili e in quanto tale ve piantumato in autunno. E’ perfetto per la coltivazione in aiuole e bordure ma può essere coltivato in vaso a patto di mettere in atto ogni accorgimento utile ad evitare ristagni d’acqua che potrebbero essergli fatali.

L’Orchidea Angraecum

L’Angraecum è una magnifica orchidea originaria dell’Africa occidentale e dell’India, molto coltivata alle nostre latitudini per via della splendida fioritura. E’ costituita da un fusto che può raggiungere il metro di altezza e da foglie lunghe e strette, che restano a far bella mostra di sé per gran parte dell’anno. I fiori sono di colore bianco, con petali lunghi ed appuntiti, e fanno la propria comparsa nella tarda primavera, per poi restare sulla pianta fino al termine dell’estate.

E’ una pianta che si coltiva in vaso, all’interno delle mura domestiche, dove la temperatura può essere facilmente controllata. L’orchidea Angraecum, infatti, non riesce a sopravvivere in condizioni di freddo intenso, preferendo una temperatura compresa tra i 10°C ed i 25°C. Tra le specie più coltivate, segnaliamo l’Angraecum sesquipedale, detta anche Stella di Betlemme, caratterizzata da fiori bianchi, che assumono un profumo delicato nelle ore serali.