Il Tiglio, utile e decorativo

tiglio

Il Tiglio (nome botanico Tilia) è un albero maestoso appartenente alla famiglia delle Tiliacee ed originario del continente Europeo.

Può raggiungere i 30 metri di altezza con il suo fusto eretto e ramificato e la chioma tondeggiante ed allargata. Le foglie sono a forma di cuore, dal colore verde scuro e con margine dentato. I fiori sono di colore bianco-giallastro, costituiti da peduncoli protetti da una brattea a mo’ di ala, che favorisce la dispersione dei frutti anche a lunga distanza.

E’ una pianta coltivata per lo più a scopo ornamentale per decorare viali e parchi o per creare delle zone d’ombra all’interno dei giardini domestici. La coltivazione è abbastanza semplice, a patto che si abbia sufficiente spazio a disposizione, visto che il Tiglio è fornito di lunghe radici.

La collocazione ideale è quella in pieno sole, sebbene sopporti egregiamente anche il posizionamento nelle zone semi-ombreggiate. Tollera sia le basse che le alte temperature ed è per questo che la sua coltivazione si adatta perfettamente a tutte le situazioni climatiche della nostra penisola.

Le irrigazioni devono essere regolari nei primi anni di vita, mentre in seguito ci si limiterà ad intervenire solo in caso di eccessiva siccità, quando la pianta mostra evidenti segni di sofferenza. Per favorire lo sviluppo della pianta è necessario fornire dello stallatico maturo che arricchisca il terreno nel periodo vegetativo. La propagazione avviene per seme in marzo-aprile, lasciando che le piantine abbiano il tempo di crescere in vaso (almeno 3 anni), prima della messa a dimora.

Per concludere, ricordiamo che il Tiglio ha anche delle ottime proprietà medicinali: la corteccia dei rami giovani viene utilizzata nella prepazione di decotti con azione astringente e diuretica; i fiori essiccati vengono usati per preparare infusi utili come sudoriferi, anticatarrali ed antispasmodici; le foglie opportunamente trattate sono invece utilizzate come calmanti negli stati d’ansia.

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