L’Orchidea Cattleya

Tra le tante specie di orchidea presenti alle nostre latitudini, una delle più facili da coltivare è la Cattleya, originaria dell’America del Sud ed appartenente alla famiglia delle Orchidacee. Si tratta di una pianta molto appariscente,  caratterizzata da foglie cuioiose ed arcuate di colore verde brillante, in mezzo alle quali spuntano dei fusti eretti che possono raggiungere i 60 centimetri di altezza.

I fiori sono di grandi dimensioni, di colore variabile a seconda della specie (dal bianco al giallo, dal rosa al rosso), con ibridi che possono presentare il labello di una determinata tinta ed i petali di colore contrastante. Si coltiva per lo più all’interno delle pareti domestiche, ma può anche essere esposta all’esterno nella stagione più calda dell’anno. Come detto in precedenza, la Cattleya è un’orchidea abbastanza facile da coltivare, purché se ne rispettino le esigenze di luce, temperatura e fabbisogno idrico, come dimostra la scheda che segue.