Piante perenni: la Diascia cordata

diascia cordata

La Diascia cordata

Fioritura: primavera inoltrata-fine autunno 
Impianto: in primavera
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 30 centimetri

La diascia cordata è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae, originaria dell’Africa meridionale. Questa pianta è di piccole dimensioni, con un portamento ricadente o semi ramicante, caratterizzata da foglie sottili di colore verde chiaro; in primavera inoltrata fino alla fine dell’autunno genera dei piccoli fiori di diversi colori brillanti. Essendo una pianta perenne, con l’arrivo dei primi rigori invernali va in riposo vegetativo e la parte aerea si secca per poi riprendersi in primavera.

Esposizione. La diascia va esposta al sole o, al limite all’ombra parziale, in quanto ha bisogno di una buona luminosità per fiorire bene.

Terreno. Il terreno ideale per queste piante deve essere ricco, sciolto e drenato, quindi va bene il terriccio universale mescolato alla sabbia o alla pietra pomice. Le diascia andrebbero messe a dimora in piena terra, ma possono svilupparsi bene anche in vaso, soprattutto in quelli appesi.

Annaffiatura. Le annaffiature devono essere regolari, avendo cura di lasciare asciugare il terreno fra un’irrigazione e l’altra; in estate è opportuno bagnare spesso il terreno in profondità.

Avversità. Queste piante non vengono colpite spesso da parassiti e da malattie, anche se, talvolta, le lumache possono attaccare le foglie.

Concimazione. Per ottenere delle fioriture abbondanti, fornite ogni 10 o 15 giorni alla diascia del concime per piante da fiore sciolto nell’acqua di annaffiatura. Per rendere la fioritura più abbondante è consigliabile eliminare i fiori appassiti. Per prevenire l’attacco da parte dei parassiti, in primavera è bene somministrarle un insetticida sistemico ad ampio spettro, oppure se coltivate la pianta in una zona umida, un fungicida sistemico per difenderla dalle malattie fungine.

Moltiplicazione. La propagazione della diascia avviene per seme all’inizio della primavera, da piantare nel semenzaio, oppure direttamente a dimora tra aprile e maggio; sempre in maggio si possono praticare talee.

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