Piante da appartamento: la Sanchezia

sanchezia

La Sancezia o Sanchezia è una pianta da appartamento appartenente alla famiglia delle Acanthacee ed originaria dell’America centrale e meridionale, che deve il proprio nome ad un certo Josè Sanchez, esperto d botanica del XIX secolo.

La specie più coltivata è in assoluto la Sanchezia speciosa (o nobilis), caratterizzata da foglie ovali e lanceolate e da fiori gialli con brattee rosse riuniti in spighe, che difficilmente riescono a mostrarsi in tutta la loro bellezza nella coltivazione in appartamento, mentre colorano in modo spettacolare la pianta in caso di coltivazione in piena terra (laddove la temperatura lo consenta).

In ogni caso si tratta di una pianta che può crescere con una certa facilità alle nostre latitudini, purché se ne rispettino le esigenze sia per quanto riguarda la collocazione che per quanto concerne le irrigazioni. E allora andiamo a vedere come coltivare al meglio la Sanchezia affinché ci regali il meglio della sua bellezza.

Cominciamo col dire che la pianta ha bisogno di molta luce ed è quindi consigliabile esporla in un luogo soleggiato della casa, ma non ai raggi diretti del sole, che finirebbero per rovinarne il fogliame. La temperatura deve mantenersi abbastanza alta e non scendere mai al di sotto dei 15°C nel periodo più freddo dell’anno. E’ importante inoltre non esporre la pianta a sbalzi termici improvvisi o a correnti fastidiose d’aria.

Le innaffiature devono essere regolari nel periodo vegetativo, facendo in modo che il terreno si mantenga sempre umido. Nella stagione invernale, invece, sarà bene ridurre le operazioni di innaffiatura o addirittura sospenderle completamente. In presenza di clima secco, poi, sarà bene operare con delle nebulizzazioni sulla parte aerea della pianta, affinché mantenga una certa umidità e non perda le foglie.

Per concludere, ricordiamo che la Sanchezia si moltiplica per talea, staccando dei rametti e lasciandoli radicare in ambiente caldo ed umido, prima di impiantarli in vaso.

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