Piante rampicanti: il Cissus

cissus

Tra le innumerevoli piante utilizzate per la copertura di muri e recinzioni, non potevamo mancare di nominare il Cissus (o Cissi), magnifica rampicante appartenente alla famiglia delle Vitacee ed originaria delle foreste tropicali australiane.

Si tratta di un genere che comprende più di trecento specie, la maggior parte delle quali coltivabili sia in vaso che in piena terra, a seconda delle esigenze del provetto giardiniere. Alcune specie, però, mal sopportano le basse temperature invernali, per cui vi consigliamo di chiedere informazioni al vivaista di fiducia prima dell’acquisto.

In ogni caso, stiamo parlando di una pianta dal fogliame molto decorativo, diverso da varietà a varietà, ora allungato e dentato, ora tondeggiante e dal margine liscio. I fiori invece sono molto piccoli e scarsamente interessanti dal punto di vista ornamentale, così come i frutti riuniti in grappoli.

Il Cissus richiede la collocazione in un zona luminosa della casa o del giardino, ma non ai raggi diretti del sole, che finirebbero per bruciare il fogliame, facendo perdere la naturale bellezza della pianta. La maggior parte delle specie riesce a tollerare le basse temperature invernali, ma non le gelate, responsabili di gravi danni all’apparato radicale e della caduta delle foglie. Se tenuto in casa, invece, il Cissus va collocato in una zone ove i vetri non creino un fastidioso effetto-lente ed al riparo dalle correnti d’aria e dagli sbalzi improvvisi di temperatura.

Le innaffiature dovranno essere regolari nella stagione calda, lasciando che il terreno si asciughi tra un’operazione e l’altra ed evitando accuratamente che si creino dei ristagni idrici particolarmente dannosi per l’apparato radicale e portatori di malattie fungine. In estate, poi, sarà opportuno intervenire regolarmente con delle abbondanti nebulizzazioni delle foglie, in modo che il Cissus possa trovare un ambiente quanto più simile alle zone di origine.

La moltiplicazione avviene per talea nel periodo primaverile, mettendo le nuove piante nella condizione di radicare in un contenitore ampio o direttamente a dimora.

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