Piante medicinali, il Prugnolo selvatico

Il prugnolo selvatico, botanicamente Prunus spinoso, è un arbusto a foglia caduca appartenente alla  famiglia delle Rosaceae, originario dell’Asia, dell’Europa e dell’Africa del nord, dove cresce spontaneo nei boschi e nei sentieri.

Susine: specie e cultivar

susine

Che vengano chiamati susine o prugne, si intendono i succosissimi frutti di alcune specie di alberi del genere Prunus che da luglio a settembre allietano le nostre tavole estive con i loro sapore intenso. Sono tra gli alberi più diffusi e coltivati anche nei piccoli spazi e quindi, sono particolarmente indicati per il frutteto domestico, basta solo scegliere la varietà o la cultivar giusta.

I frutti di questi alberi, in realtà, si chiamano susine e volendo fare una classificazione esistono:

Susini europei-asiatici (Prunus domestica, Prunus insititia, Prunus cerasifera e Prunus spinosa)

Si caratterizzano per i frutti ovali dal colore che varia dal giallo al verde, dal rosso al viola-blu, e dalla polpa che si stacca dal nocciolo; questo frutto può essere consumato sia fresco che essiccato e possiede una grande quantità di zuccheri che gli donano un alto valore nutritivo.

Susini cino-giapponesi (Prunus salicina, Prunus simonii)

Possiedono frutti di forma tondeggiante e il colore varia dal giallo al rosso fino al blu-nero e si possono consumare esclusivamente freschi.

Susini americani (Prunus nigra, Prunus americana)

Vengono poco coltivati.

Malattie degli alberi da frutto: lo Sharka

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Lo Sharka, con conosciuto anche come Plum pox, è una patologia virale molto pericolosa per il genere Prunus, causata dal Plum Pox Virus, e da diversi tipi di virus che colpiscono sopratutto alberi da frutto come il pesco, l’albicocco e il susino, ma anche alcune specie ornamentali e selvatiche.

I principali vettori del virus sono gli afidi, ma si diffonde anche per il trasferimento su lunghe distanze di materiale infetto. Il Plum Pox Virus non è pericoloso per i consumatori, ma il suo attacco rende invendibili i frutti e causa la morte della pianta.