Ciliegio, la coltivazione

Come abbiamo visto, novembre è il mese giusto per procedere all’impianto del ciliegio. Vi abbiamo anche detto a quale distanza è opportuno piantare i diversi esemplari, a seconda che si tratti di alberi di ciliegio dolce o di ciliegio acido, e quali sono le varietà autofertili di ciliegio dolce (Prunus avium), ovvero quelle in grado di fruttificare anche se coltivate come esemplari singoli.

Oggi vedremo invece come si coltiva il ciliegio, ovvero di quali cure necessita per crescere forte e rigoglioso. Cominciamo dalla concimazione: il ciliegio va concimato ogni anno a fine inverno irrorando il terreno con concime minerale complesso. L’irrigazione è fondamentale soprattutto durante i periodi siccitosi, soprattutto appena prima della raccolta. La potatura del ciliegio dolce deve invece essere eseguita il meno possibile, anche quando l’albero è ormai adulto.

In ogni caso vanno evitate le potature in inverno e in autunno e, più in generale, durante i periodi piovosi. Per stimolare la crescita dei frutti è possibile cimare i germogli laterali, mentre se l’albero di ciliegio sta crescendo troppo si può anche procedere ad una potatura drastica purchè venga fatta in estate dopo la raccolta dei frutti. Ogni tre o quattro anni si possono invece eliminare i rami secchi. Il ciliegio acido va invece potato annualmente.

Non appena i frutti giungono a maturazione bisogna procedere tempestivamente alla loro raccolta cha va fatta manualmente. Riguardo le avversità, tra i parassiti animali che possono attaccare il ciliegio troviamo: afidi, cocciniglia, rodilegno, ragnetto rosso, mosca delle ciliegie; tra i parassiti vegetali: ruggine, marciume radicale fibroso, corineo, mal del piombo parassitario.

4 commenti su “Ciliegio, la coltivazione”

  1. buongiorno a Voi..!!
    ho trovato interessante il Vostro sito e vorrei avere dei consigli se possibile:
    per il ciliegio

    l’anno scorso, dopo avere gustato delle ciliege, decisi di piantare dei noccioli in un vaso, sul mio balcone, e dopo lunga attesa a tutt’oggi sono nate ben 5 piantine oramai alte da 15 cm. a 5 cm. . Le prime 3 hanno gia` sei foglie ma una di queste, oggi, e` un po` appassita.
    VORRESTE consigliarmi sul da farsi da ora in poi???????????

    RINGRAZIANDOVI per la CORTESE risposta porgo DISTINTI SALUTI

    occhiali mario

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    • Grazie Mario. Sinceramente non so dirti se il tuo esperimento avrà successo. Intanto puoi provare a diradare le piantine (mi sembra di capire che sono sorte su un vaso singolo) e attendere che crescano un po’ prima della messa a dimora (spero tu abbia un giardino!) che dovrebbe avvenire non prima del mese di novembre.

      Comunque continua a seguirci, non è escluso si torni sull’argomento nei prossimi giorni e, se hai un profilo su facebook, potresti unirti ai fan di Pollicegreen. ; )

  2. possiedo un albero di ciliegio del tipo ferrovia da circa 15 anni, ogni anno abbonda di fioritura, e carico di frutti, fino alla dimensione di una lenticchia, dopo cadono tutti, restando soltanto qualcuna per un assaggio, qualche esperto mi saprebbe indicare la tecnica per avere successo a non farle cadere? Grazie.

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    • Più che una vera e propria tecnica bisognerebbe verificare la presenza di parassiti che ad occhio nudo magari non vediamo. Mi creda, sto passando anche io la stessa cosa quest’anno. Da una situazione idilliaca di circa un mese fa, sono passata ad una vera e propria… delusione.

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