rampicante da terrazzo

Piante rampicanti da balcone, quali sono i migliori?

rampicante da terrazzo

Scegliere le piante giuste per il proprio balcone non è mai facile, bisogna calcolare il clima, l’esposizione e anche il tipo di arredo e di atmosfera che si vuole creare. Un rampicante è sempre la scelta giusta, soprattutto se si cerca una pianta in grado di coprire e riempire gli spazi. Quali sono i migliori?

Regina della notte, il cactus rampicante

Regina della Notte è il nome comune del Selenicereus grandiflorus, un cactus rampicante originario del Centro America. E’ una pianta grassa caratterizzata da una fioritura spettacolare che però si mostra solo durante la notte. I meravigliosi fiori, bianchi e profumati, sbocciano infatti solo dopo il tramonto per richiudersi non appena albeggia. Difficile quindi goderne appieno la bellezza se non per poche ore durante la serata (a meno di non restare svegli a contemplarla per tutta la notte).

Senecio, comunemente detta Cineraria

senecio

II genere comprende circa 3000 specie, ampiamente differenti per dimen­sioni e caratteristiche: include sia piante erbacee originarie dell’Europa settentrio­nale sia piante succulente e carnose del sud dell’Africa, che ha portato alla suddivisione in tre gruppi principali.

  • Specie erbacee e arbustive :

sono in grado di produrre fiori in qualsiasi epoca tra dicembre e giugno: il momento ottimale per l’acquisto è all’aper­tura dei boccioli fiorali tra Natale a maggio. Le piante da quel momento possono fiorire per diverse settimane, dopodiché vengono normalmente scartate.

Le loro esigenze sono le stesse a prescin­dere dall’epoca di acquisto: per prolungare al massimo il periodo della fioritura vanno tenute in ambiente fresco (l’ideale è tra 10 e 16 °C), in una posizione ben illuminata ma non esposta direttamente al sole.

Piante rampicanti, caratteristiche generali

rampicanti

Le cosiddette rampicanti sono piante perenni caratterizzate dalla capacità di sviluppare abbastanza rapidamente fusti legnosi molto lunghi e in grado di aggrapparsi a supporti di vario genere. Le piante rampicanti possono avere sostegni naturali, quali alberi e arbusti, o sostegni artificiali quali pergole, graticci, reti, pilastri e così via, ma la loro buona riuscita dipende anche dalla scelta delle tipologie più adatte al clima, al tipo di terreno e allo spazio che occuperanno in giardino. A questo proposito, non bisogna mai trascurare il portamento della pianta e le dimensioni che questa potrà raggiungere una volta cresciuta, piante troppo grandi, dotate di radici molto robuste ad esempio, non andrebbero mai piantate troppo vicino a strutture murarie perchè ne potrebbero danneggiare le fondamenta.

In linea di massima, tutte hanno bisogno di terreni ben drenati e ricchi di sostanza organica e, fino a quando non hanno attecchito bene, necessitano di abbondanti irrigazioni periodiche, soprattutto nei mesi più caldi. Il terreno intorno alla rampicante va mantenuto pulito, libero cioè da detriti ed erbacce infestanti e le concimazioni non sono poi così necessarie. Se proprio vi si vuole fare ricorso meglio scegliere un fertilizzante bilanciato in fosforo, potassio e azoto, mentre i concimi troppo ricchi di quest’ultimo elemento vanno evitati perchè favoriscono la crescita del fogliame a discapito di quella dei fiori.