Piante rampicanti da balcone, quali sono i migliori?

Scegliere le piante giuste per il proprio balcone non è mai facile, bisogna calcolare il clima, l’esposizione e anche il tipo di arredo e di atmosfera che si vuole creare. Un rampicante è sempre la scelta giusta, soprattutto se si cerca una pianta in grado di coprire e riempire gli spazi. Quali sono i migliori?

Se amate i sempreverdi e soprattutto le piante tappezzanti, l’Edera è aggressiva, bellissima e sicura, nel senso che dà grandi soddisfazioni anche a chi non ha il pollice verde. Molto facile da curare anche la Passiflora, che renderà romantico l’angolo esterno della vostra casa. Se più che il terrazzo, dovete nascondere una grata o un muro magari poco bello, puntate sulla Lonicera caprifoglio.

I più romantici possono invece scegliere il glicine, che proprio in primavera regala dei fiori bianchi o lilli meravigliosi e profumatissimi. Ha solo un piccolo difetto: in inverno si spoglia completamente. Ciò vuol dire che l’arredo è abbastanza stagionale. È molto bello anche per i gazebo e per le pergole. Un grande classico è il gelsomino, che do molta soddisfazione, ma va protetto in inverno dalle gelate. Anche in questo caso, in primavera avremo una fioritura magnifica e profumatissima.

Un consiglio estetico e non solo: scegliete un solo rampicante. Per quale motivo? In linea di massima perché sono infestanti e poi perché hanno bisogno di spazio, per crescere e svilupparsi al meglio. Se avete balconi molto grandi, potete metterne due, ma estremamente distanziati, per esempio ai lati opposti, mentre in caso di archi e gazebi ci vuole un po’ di continuità stilistica.

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