Cosa piantare ad aprile? La stevia! Soprattutto se siete alla ricerca di un dolcificante naturale che non vi faccia male. La natura ci offre spesso delle opportunità che noi dobbiamo comprendere quando saper cogliere. Sapevate che lo “zucchero” ricavato da questa pianta non ha calorie?
semine di aprile
Cosa piantare ad aprile, la barbabietola
Cosa piantare ad aprile? Se amate la barbabietola abbiamo una buona notizia per voi: è una delle verdure più adatte da seminare in questo periodo. Vediamo insieme come regolarci con questa pianta erbacea biennale tipica della zona mediterranea.
Cosa seminare ad aprile, l’indivia
L’indivia è una insalata molto buona e particolare nella gestione orticola. Essa può essere infatti seminata senza problemi in modo scalare da marzo ad agosto ottenendo sempre degli ottimi risultati colturali. Vogliamo vedere insieme come seminare ad aprile questo ottimo vegetale?
Cosa seminare ad aprile nell’orto
Cosa seminare ad aprile? Il mese è appena iniziato, la primavera è più o meno giunta in tutti i luoghi e con essa ci si pone davanti la possibilità di darci da fare per ottenere tutto ciò che vorremmo avere dalla terra nel corso dell’estate. Vediamo insieme quali sono gli ortaggi che possiamo seminare nell’orto.
Semine di aprile: l’Enkianthus
L’Enkianthus è una splendida pianta ornamentale appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria del continente asiatico, molto diffusa anche alle nostre latitudini. E’ caratterizzata da portamento arbustivo o arboreo con fusto eretto molto ramificato e foglie lanceolate con margine dentato, di colore verde scuro (arancio o rossastro nella stagione autunnale). I fiori sono campanulati, riuniti in ombrelle di colore bianco crema, rosa o rosso e fanno la propria comparsa nella tarda primavera, per poi rallegrare gran parte dell’estate.
Il periodo migliore per la semina dell’Enkianthus è la primavera, in particolare il mese di aprile, avendo l’accortezza di far crescere le piantine in contenitore per almeno un paio d’anni prima della messa a dimora definitiva.Volendo, lo si può coltivare anche in vaso, ma in questo caso le dimensioni della pianta resteranno piuttosto contenute e la fioritura sarà meno abbondante.
Semine di aprile, le melanzane
Tra gli ortaggi da seminare ad aprile c’è la melanzana, una pianta appartenente alla famiglia delle Solanace molto utilizzata in cucina per la preparazione di diversi piatti. Il nome scientifico della melanzana è Solanum Melongena e deriva da “mela insana”, in quanto il frutto contiene la solanina, una sostanza tossica che però scompare completamente con la cottura.
La melanzana è una pianta annuale dal fusto rigido e ramificato che può raggiungere gli 80 centimetri di altezza; il frutto della melanzana è una grande bacca con la parte superiore avvolta in una foglia; possiede una forma allungata e arrotondata di colore viola o bianco.
Come seminare le melanzane
Le melanzane vanno seminate in semenzaio riscaldato: nelle regioni del sud Italia si può procedere già a febbraio, mente in quelle del centro-nord tra marzo e aprile; per la semina dovete distribuire 2 g. di seme ogni metro quadro di semenzaio. Quando le piantine avranno raggiunto i 6 o 7 centimetri di altezza possono essere trapiantate in vivaio e dopo una paio di mesi nell’orto, in file distanti l’una dall’altra circa 50 centimetri.
Semine di aprile: la Gonfrena
Se desiderate circondarvi di colore nel corso della stagione estiva, potete provvedere proprio nel mese di aprile alla semina della Gomphrena o Gonfrena (detta anche Falso trifoglio), pianta appartenente alla famiglia delle Amaranthacee ed originaria dell’America centrale. E’ caratterizzata da un fusto molto ramificato, che in alcune specie può raggiungere i 60 centimetri di altezza, e da foglie ovali di colore verde chiaro o variegate, ricoperte di peluria nella pagine superiore. I fiori sono riuniti in pannocchie globose di colore bianco, rosa, giallo, arancio e violetto e fanno la propria comparsa nella tarda primavera, per poi decorare l’ambiente circostante fino all’arrivo dell’autunno.
La Gonfrena richiede poche e semplici cure, adattandosi sia alla coltivazione in vaso che all’allevamento in piena terra, dove formerà delle splendide macchie di colore. L’unico limite di questa splendida pianta è quello della scarsa resistenza alle temperature rigide dell’inverno, che portano alla morte della pianta.
Semine di aprile, la valerianella
Aprile è il momento giusto per piantare le insalatine che allieteranno i piatti estivi, come ad esempio la valerianella, un ortaggio che, grazie alla sua velocità di crescita, la scarsa fibrosità e la facilità di pulizia ha preso il posto di radicchio e lattughe nella preparazione delle insalate.
Valerianella, caratteristiche e varietà
La valerianella, il cui nome botanico è Valerianella locusta, è una pianta appartenente alla famiglia delle Valerianaceae ed è conosciuta anche con i nomi popolari di songino, gallinella e dolcetta; la valerianella può essere coltivata come annuale se viene seminata in primavera oppure come biennale se seminata in autunno.
Questa pianta si caratterizza per una rosetta basale di foglie verdi lievemente carnose e da fiori di colore chiaro; esistono diverse varietà di valerianella, ma le più diffuse sono due: la valerianella “verde a cuore pieno”, adatta agli orti familiari e più resistente al freddo, e la “Valerianella d’Olanda” dalle foglie più sottili e lunghe e dal colore meno brillante.