Cosa seminare ad aprile, l’indivia

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L’indivia è una insalata molto buona e particolare nella gestione orticola. Essa può essere infatti seminata senza problemi in modo scalare da marzo ad agosto ottenendo sempre degli ottimi risultati colturali. Vogliamo vedere insieme come seminare ad aprile questo ottimo vegetale?

La versatilità di questa insalata è incredibile e coltivarla non è molto difficile se si seguono alcuni passi. La prima cosa da fare è ovviamente quella di preparare il terreno. Non ci stancheremo mai di evidenziare quanto questo punto sia importante. Sia che si voglia procedere ad una semina di indivia in piena terra che ad una in vaso. Il terreno deve essere ben rivoltato e vangato,  e concimato adeguatamente. Concimi a base azotata o fertilizzanti naturali come il letame maturo sono le scelte più adeguate quando si vuole coltivare un orto con successo.

Potete procedere alla semina dell’indivia circa una settimana dopo l’immissione del concime (è un tempo considerabile standard anche se sarebbe consigliato verificare la composizione del terreno per regolarsi adeguatamente, N.d.R.) e appena le condizioni meteorologiche sono a vostro favore. Approfittare di una giornata di sole e dalla temperatura mite è consigliato per non sottoporre le sementi ad uno stress ulteriore. E’ importante evitare il ristagno idrico come sempre. Non volete di certo che i vostri semi marciscano giusto? Se ve lo state chiedendo, ad ogni modo, in questo periodo potete anche procedere con la messa a dimora di piantine acquistate negozi specializzati o provenienti dal vostro semenzaio personale. L’importante è avere una temperatura di almeno 18 °C.

Irrigate ogni giorno, favorendo una tipologia a pioggia di distribuzione in modo tale da non scalzare le sementi dal loro letto di semina e riuscendo in questo modo ad evitare ristagni di ogni tipo.  Fate attenzione alla tipologia di indivia da voi scelta: quella riccia è più delicata di quella liscia ed avrà bisogno di più attenzione da parte vostra.

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