Alberi da frutto: il Pesco

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Il Pesco o Prunus persica è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee ed originario della Cina, sebbene abbia trovato maggiore diffusione in Persia, da dove ha anche tratto il nome.

E’ caratterizzato da foglie lunghe e lanceolate e da una fioritura rosa che fa la propria comparsa a fine inverno-inizio primavera, andando incontro molto spesso al danneggiamento per via delle gelate tardive.

Il frutto, particolarmente aprezzato dal punto di vista alimentare, ha la buccia vellutata o liscia color giallo-rossastro ed è caratterizzato da un polpa bianca, gialla o rossa (a seconda della varietà e dello stato di maturazione) che può essere più o meno aderente al nocciolo.

Il Pesco generalmente viene coltivato per la bontà dei suoi frutti, ma può rappresentare anche un ottimo albero da giardino, capace di regalare spettacoli diversi a seconda delle stagioni. Come coltivarlo, dunque, affinché ci offra il meglio di sé?

Cominciamo col dire che il Pesco si moltiplica per seme, ma per una riuscita ottimale della coltivazione converrebbe acquistarne uno già innestato e pronto per la messa a dimora. La collocazione ideale è quella in pieno sole ed al riparo dalle correnti d’aria, che potrebbero compromettere l’attecchimento delle radici nel terreno.

Le innaffiature devono essere regolari, evitando quanto più possibile i ristagni d’acqua in prossimità dell’apparato radicale. Nel periodo estivo, poi, sarà opportuno provvedere ad un’irrigazione più intensa, al fine di aumentare il sapore del frutto.

Di fondamentale importanza è la concimazione, da effettuarsi nel periodo invernale e primaverile con fertilizzanti a base di azoto, potassio e fosforo, che contribuiscono a rendere più fertile la pianta. Nel periodo della maturazione dei frutti, invece, è assolutamente da evitare la somministrazione di sostanze fertilizzanti (specie l’azoto), poiché la pianta potrebbe essere attaccata dai parassiti.

Tre le varietà più diffuse di Prunus persica ricordiamo la Pesca gialla, la Pesca bianca, la Nettarina o Pesca noce, la Percoca e la Pesca saturnina.

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