Albicocco: coltivarlo in giardino

C’è chi sostiene, credo a ragione, che un albicocco è sempre piacevole da vedere nel proprio giardino; questo albero da frutto, oltre a produrre frutti gradevoli, è infatti tra le prime piante a fiorire a primavera insieme al mandorlo e bisogna riconoscere che rallegra gli ultimi giorni dell’inverno, quando i freddi intensi cedono dolcemente il passo ai tepori primaverili. L’albicocco ha la caratteristica marcata di fruttificare in maniera limitata nelle zone rurali dove si verificano con frequenza brinate primaverili. In Italia é coltivato perlopiù nelle regioni meridionali, soprattutto in Campania, mentre nel nord della penisola viene coltivato nelle aree collinari, dove si verificano con minor frequenza gelate primaverili.

Ma la coltivazione dell’albicocco in giardino è possibile in tutte le regioni italiane: nelle aree geografiche soggette a freddi più intensi, la norma sarà quella di riservare alla pianta una posizione riparata. Inoltre si dovrà accettare che in annate sfavorevoli, i raccolti siano meno importanti. L’albicocco è facile da coltivare e chiunque abbia un giardino o una piccola porzione di terreno si può cimentare in questa facile impresa, coltivando questo albero da frutto che generosamente risulta facile da coltivare: da ricordare che il fiore non deve necessariamente essere impollinato da una differente varietà: anche una pianta isolata é nelle condizioni ottimali di fruttificare al meglio in quanto autofertile.