ll ginepro, affascinante protagonista in giardino

Se si possiede un giardino spazioso piantare del ginepro può rivelarsi un’ottima idea. Non solo si potrà contare su una pianta adeguata a livello scenografico, ma si avrà la possibilità di sfruttarla pienamente nel momento in cui compariranno le sue bacche.

ginepro

Il ginepro è un arbusto sempreverde perfetto per colorare il giardino autunnale e invernale, ma perfetto in realtà nel corso di ogni stagione. Il nome scientifico di questo esemplare è Juniperus Communis: esso appartiene alla famiglia delle cupressacee e come già anticipato non è semplicemente una pianta ornamentale adattabile a diversi tipi di giardino, ma anche utile in cucina. Una delle caratteristiche più belle di questo arbusto è la facilità con la quale si adatta al contesto nel quale viene inserito. A livello estetico è un piccolo albero che ricorda una piccola conifera dal colore verde-argenteo.

Sono le bacche però a renderlo speciale: quando esse sono in pieno splendore sembra quasi di possedere un naturale albero di Natale. La fioritura, di colore giallo, appare attorno alla fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Ed è dai fiori femmina che nascono le bacche, i galbuli. Esse impiegano molto tempo a maturare e durante l’intero processo cambiano spesso color. Possono arrivare a rimanere sulla pianta anche due-tre anni, passando da un verde chiaro iniziale fino ad arrivare ad un viola molto scuro, quasi nero. Ciò significa che una volta avvenuta la prima fioritura l’arbusto di ginepro presenterà praticamente sempre i suoi frutti.

Da buona pianta rustica quale è non necessiterà di eccessive cure se posta a dimora in luoghi dal clima mediterraneo.

Photo Credits | Stefan Holm / Shutterstock.com

Lascia un commento