Piante acquatiche: la Gramigna di palude

La Gramigna di palude (Glyceria maxima)

Fioritura: in estate
Impianto: in qualsiasi periodo
Tipo di pianta: ornamentale acquatica
Altezza max: 50-100 centimetri

La Glyceria maxima, conosciuta comunemente con il nome di Gramigna di palude, è una pianta acquatica ornamentale, appartenente alla famiglia delle Graminaceae diffusa in gran parte del mondo. Questa pianta, che spesso viene considerata infestante, è caratterizzata da fusti eretti di colore verde oppure variegato nelle sfumature del giallo e del crema; le foglie sono sottili e anch’esse verdi oppure variegate; in estate si formano pannocchie costituite da piccoli fiori ai quali seguono i semi.

Esposizione. La Glyceria maxima si sviluppa bene sia al sole che all’ombra; inoltre non teme il freddo, anche se d’inverno la parte aerea si secca perché la pianta va riposo vegetativo. Può essere posta a dimora nei pressi dei giardini acquatici oppure sommersa, ma attenzione: con il passare del tempo tendono a formare grandi colonie, e quindi è bene tenere sotto controllo l’espansione dei cespi.

Terreno. La gramigna di palude si sviluppa tranquillamente in qualsiasi terreno, anche sommerso dall’acqua stagnante; possono crescere anche sulla terra emersa purché vicina a un corso d’acqua. Se vengono impiantate in terreni soffici e ricchi tendono a colonizzare tutto l’ambiente circostante.

Annaffiatura. Queste piante hanno bisogno di grande umidità, e quindi le annaffiature devono regolari, ovvero circa ogni due settimane; se vengono coltivate in contenitore, cambiate l’acqua ogni 15 o 20 giorni.

Avversità. Questa pianta acquatica è piuttosto resistente e difficilmente viene colpita da parassiti o dal malattie.

Concimazione. In primavera è opportuno aggiungere all’acqua del giardino acquatico del concime specifico per piante verdi o da fiore; in alternativa, vanno bene anche le barrette in granuli da interrare vicino alle piante che si sciolgono nell’arco di 3 o 4 mesi e che svolgono la stessa funzione di fertilizzante.

Moltiplicazione. La propagazione della gramigna di palude avviene per divisione dei cespi oppure dei germogli basali che si formano regolarmente alla base.