Protea, il fiore a forma di carciofo

protea

Se siete appassionati di fiori dalle forme curiose e stravaganti, non potete non conoscere la Protea, pianta dalla straordinaria bellezza che regala uno spettacolo con pochi eguali in natura. Si, lo so, lo abbiamo detto per molte altre piante in precedenza, ma la Protea è realmente uno dei fiori che incarnano nel migliore dei modi l’ideale di eleganza, con le sue forme che variano a seconda della specie, somigliando ora ad un carciofo, ora ad una pigna.

Si tratta di una pianta arbustiva sempreverde, appartenente alla famiglia delle Proteacee e originaria dell’Africa e delle zone tropicali. E’ caratterizzata da fusti lunghi ed eretti, poco ramificati, che presentano foglie allungate da colore verde scuro.

La fioritura avviene in estate, quando sarà possibile ammirare la comparsa di infiorescenze riunite al centro, “abbracciate” da lunghe brattee colorate di bianco, rosa, arancio o rosso. I fiori come detto possono assumere le forme più disparate (vedi gallery in fondo all’articolo) e restano vivi per intere settimane.

C’è da aggiungere, tuttavia, che alle nostre latitudini la Protea è una pianta scarsamente coltivata ed utilizzata per lo più come fiore reciso. Questo non significa però che non la si possa piantare nel nostro angolo verde, dove diventerà in breve una delle maggiori attrazioni. Come coltivare una Protea, dunque? Basta ricordarsi che ama una posizione soleggiata e che può resistere anche a temperatura particolarmente fredde (-2/3°C), ma solo per un breve periodo.

In inverno sarà quindi opportuno collocare la pianta al riparo dal freddo, magari in serra o in una stanza non troppo riscaldata. Le innaffiature devono essere regolari nel periodo che va da marzo ad ottobre, avendo l’accortezza di far asciugare il terreno tra un’irrigazione e l’altra. In inverno, invece, la Protea ha meno bisogno di acqua e riesce a provvedere quasi autonomamente al proprio fabbisogno idrico.

Si moltiplica per talea, prelevando rametti dalla pianta madre, o per seme, sebbene in questo caso occorra attendere almeno 4/5 anni  prima di poter godere della bellezza del fiore.

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