Fioriture di settembre, la Gaura

Tra le piante fiorite nel mese di settembre c’è la Gaura, una bella erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Onagraceae, originaria dell’America del Nord, conosciuta anche con il nome di Fior di Orchidea.

Fioriture di settembre: l’Anemone giapponese

L’Anemone japonica, meglio conosciuta come Anemone giapponese, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, originaria dell’Asia e caratterizzata da grandi foglie lucide di colore verde chiaro e da fiori di colore bianco oppure rosa con il centro giallo o bianco.

Essendo una pianta perenne, l’Anemone giapponese inizia a perdere la sua parte aerea già in autunno con l’arrivo dei primi freddi, per poi tornare a vegetare in primavera. L’Anemone giapponese è una pianta di facile coltivazione, con la tendenza ad allargarsi e a fiorire di più durante il secondo anno dopo la messa a dimora.

Queste piante non sono molto longeve ma si propagano molto velocemente grazie ai nuovi germogli che spuntano spesso. Per garantire all’Anemone giapponese un robusto sviluppo, tagliatelo alla base dopo che i fiori saranno appassiti.

Fioriture di fine estate: l’Erica settembrina

Tra le piante che fioriscono in settembre è da segnalare l’Erica vagans, una specie di Erica che si caratterizza proprio per la fioritura che avviene in tarda estate; come tutte le eriche, anche la vagans ha un portamento cespuglioso, con foglie aghiformi e i fiori a forma di piccola campanula, di colore rosa oppure rosso porpora.

L’Erica vagans è una pianta piuttosto rustica che, generalmente viene utilizzata per creare una macchia di colore nelle aiuole e nelle bordure, anche se può essere tranquillamente coltivata in vaso ed usata nelle cassette sul terrazzo.

Per assicurarsi un’abbondante fioritura anche l’anno successivo è bene togliere, via via che si formano, le infiorescenze sfiorite ed effettuare una potatura al termine della fioritura o a fine inverno.

Fioriture di settembre: la Bidens ferulifolia

La Bidens ferulifolia è una pianta erbacea perenne coltivata come annuale, appartenente alla famiglia delle Asteraceae originaria dell’America centrale. Questa pianta si caratterizza per i fusti sottili dal portamento prostrato, molto ramificati, per le foglie palmate di colore verde e per i fiori molto decorativi.

I fiori della Bidens appaiono dalla primavera inoltrata fino all’arrivo dei primi freddi, e sono a forma di stella con cinque petali di colore giallo dorato; dopo la fioritura compaiono i frutti, ovvero dei piccoli acheni. Generalmente i Bidens vengono coltivati nelle fioriere insieme ai gerani oppure nei vasi appesi per approfittare del loro portamento prostrato.

Per garantirsi una fioritura abbondante è necessario togliere i fiori appassiti e per ottenere uno sviluppo compatto della pianta, è bene cimare i fusti all’inizio della stagione primaverile.

Astri, ovvero i Settembrini

Generalmente, le perenni da giardino durante i mesi estivi terminano la fioritura e si preparano per il riposo vegetativo, lasciando così il giardino disadorno di fiori; per ovviare a questo inconveniente basta piantare vari tipi di Astri, meglio conosciuti con il nome di Settembrini, in quanto fioriscono proprio le ultime settimane estive fino all’inizio dell’autunno.

Sotto il nome di Aster o Settembrini sono comprese diversi tipi di piante, tra i quali:

  • Aster dumosus
  • Aster novi belgi
  • Aster novae angliae
  • Aster tripolium
  • Aster diffusus
  • Aster divaricatus
  • Aster tataricus

In generale, questi astri sono piante perenni, caratterizzate da uno crescita cespugliosa, dai fusti sottili molto ramificati e dai fiori a forma di margherita. I fiori dei Settembrini hanno molti petali, sono di dimensioni medie e con colori compresi nelle varie tonalità del rosa e del lilla, anche se esistono varietà di altri colori.

Fioriture di settembre: la Liriope

La Liriope è una pianta appartenente alla famiglia delle Liliacee ed originaria dell’Asia orientale. E’ caratterizzata da foglie nastriformi di colore verde brillante, che con il passare del tempo tendono ad allargarsi, formando dei fitti cespugli molto decorativi. In estate o a fine settembre, a seconda della specie, si formano dei lunghi fusti che portano piccoli fiori riuniti in pannocchie di colore lilla, blu o bianco. In inverno, invece, sulla pianta resteranno solo dei semi tondeggianti bianchi o neri.

E’ una pianta che si adatta sia alla coltivazione in piena terra (in bordure, aiuole, dirupi) che alla coltivazione in vaso, dove raggiungerà dimensioni più contenute. In ogni caso si tratta di una pianta molto semplice da coltivare, richiedendo attenzione e cura solo nel momento della messa a dimora.