Stachyurus, arbusto sempreverde

L’estate è ormai agli sgoccioli ed è già ora di pensare a come decorare il giardino nel corso della stagione fredda. Un’ottima soluzione in questo senso ci viene fornita dalla coltivazione dello Stachyurus, pianta arborea o arbustiva sempreverde, il cui fusto non supera i tre metri di altezza. Si tratta di una pianta caratterizzata da foglie dentate, alterne, di colore verde più o meno chiaro. I fiori sono riuniti in racemi penduli di colore giallo o biancastro e fanno la propria comparsa nel corso della stagione invernale o all’inizio della primavera, regalando un tocco di eleganza all’ambiente circostante.

Clivia, un perfetto regalo floreale per Natale

Clivia

Se con il Natale alle porte vorreste fare un regalo floreale ma non sapete quale pianta regalare, una buona idea potrebbe essere quella di donare la Clivia, una bella pianta dalla splendida fioritura invernale. La Clivia appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae, delle piante che provengono dall’Africa, la cui specie più nota come pianta ornamentale è la Clivia Miniata, un’erbacea perenne alta 40 o 50 centimetri che riesce a crescere molto bene in appartamento. Il nome “Clivia” deriva dalla duchessa di Northumberland, lady Charlotte Florentine Clive, alla quale fu dedicata nel 1828 quando questa pianta fu classificata per la prima volta.

La Clivia possiede lunghe foglie rigate di colore verde scuro, e produce mazzetti di grandi fiori dai petali color arancio con il centro giallo. La Clivia è un ottimo regalo anche per chi non è esperto di piante e fiori perché non necessita di cure particolari e riesce a vivere anche in zone poco luminose, e la coltivazione di questa pianta deve avvenire in vaso.

L’esposizione ideale di questa pianta in appartamento è in una zona luminosa ma lontana dai raggi diretti del sole; la Clivia ha bisogno di annaffiature regolari ma non eccessivamente abbondanti e comunque non troppo ravvicinate durante il periodo invernale; per avere una buona fioritura e foglie di colore verde brillante è opportuno aggiungere all’acqua del concime per piante da fiore da nebulizzare ogni 15 giorni. La temperatura ideale della Clivia è di circa 22 o 24 gradi, e soprattutto nel periodo invernale non deve scendere sotto ai 10 gradi.

Arbusti che fioriscono d’inverno, il Viburno

viburno fiorito

Il genere Viburnum appartiene alla Famiglia delle Caprifoliaceae e comprende circa 200 specie adi arbusti sempreverdi o decidui (che perdono cioè le foglie in inverno) originari di Asia ed Europa; I viburni possono essere usati per formare delle siepi e sono ideali per chi desidera avere un giardino fiorito tutto l’anno; le specie a foglia caduca infatti fioriscono in primavera, mentre la gran parte delle specie sempreverdi fioriscono sia in primavera che in autunno-inverno. Si tratta inoltre di piante molto facili da coltivare che possono raggiungere in pochi anni i tre-quattro metri di altezza. I viburni, di forma arrotondata o eretta, hanno foglie ovali o lanceolate e quasi tutti producono bacche e fiori riuniti ad ombrella.

Fra le numerose specie troviamo:

  • Viburnum betulifolium
  • Viburnum acerifolium
  • Viburnum dilatatum
  • Viburnum fragrans
  • Viburnum grandiflorum
  • Viburnum opulus
  • Viburnum tinus
  • Viburnum rhytidophyllum

Calicanto invernale, rallegrare il giardino nei mesi freddi

calicanto invernale

Il genere Calicanto (Chimonantus) appartiene alla famiglia botanica delle Calycanthaceae e comprende tre specie di alberi o arbusti coltivati a scopo ornamentale o per la produzione di fiori recisi:

  • Calychantus floridus (Calicanto estivo)
  • Calychantus fragrans o praecox (Calicanto invernale)
  • Calychantus occidentalis

Oggi vogliamo parlarvi del Calicanto invernale, poichè, come potrete intuire voi stessi, si tratta di una specie che fiorisce in pieno inverno regalando un tocco di colore al più ingrigito e triste dei giardini mentre tutte le altre piante da fiore restano addormentate in attesa della primavera; d’altra il parte il nome stesso del fiore, Calicanto significa proprio “fiore d’inverno”. Il calicanto d’inverno è originario della Cina e può raggiungere anche i tre metri di altezza; verso la fine dell’inverno (di solito nel mese di Gennaio) produce fiori molto profumati di colore giallo e presenta foglie di forma lanceolata, lunghe fino a 20 cm e ruvide al tatto.

Gelsomino d’inverno, un tocco di colore in giardino

gelsomino d'inverno

Il gelsomino d’inverno (Jasminum nudiflorum), detto anche Gelsomino di San Giuseppe, è un arbusto di origini cinesi molto diffuso in Italia a scopi ornamentali. Si tratta di una pianta molto rustica che cresce bene in qualunque posizione, sia in pieno sole che in penombra, anche se per ottenere una fioritura più abbondante risultano più indicate  le esposizioni soleggiate. Per via del suo andamento leggermente strisciante può essere coltivato sia come tappezzante che come rampicante purchè venga dotato di appositi sostegni; in questo caso può raggiungere anche i due-tre metri di altezza.

Il gelsomino d’inverno, come suggerisce il nome, è uno di quei pochi arbusti che offrono una fioritura invernale; verso la fine della stagione fredda infatti, già verso Gennaio-Febbraio, produce piccoli fiori gialli a quattro petali che fanno la propria comparsa ancor prima delle foglie. A questa caratteristica, che lo rende particolarmente gradito a chi ama avere un giardino fiorito tutto l’anno, si aggiunge il pregio di non richiedere particolari cure colturali.

Fiori invernali, l’Amamelide

amamelide

L’Amamelide (Hammamelis virginiana) è un albero rustico originario di Canada e Stati Uniti. Si tratta di una pianta rustica molto nota per l’uso cosmetico ed erboristico dei suoi estratti più che per l’uso ornamentale, eppure non dovrebbe mai mancare nei nostri giardini. Il motivo? Molto semplice, l’ammamelide fiorisce in inverno e con i suoi deliziosi fiori lievemente profumati colorati di giallo, rosa o rosso, dona un tocco di colore al più ingrigito dei giardini.

I fiori dell’Amamelide, riuniti in mazzetti e dotati di quattro petali e quattro sepali simili a nastri che con il freddo si arrotolano, fanno infatti la propria comparsa tra Dicembre e Gennaio e rimangono a far bella mostra di sè sui rami fino all’inizio della primavera. Terminata la fioritura è il momento di ammirarne le foglie grigio-verdi ricoperte di peluria e inizia la produzione di frutti marroni.