Anagallide, in fiore dalla primavera all’autunno

L’Anagallis o Anagallide è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Primulacee ed originaria del continente europeo. E’ caratterizzata da fusti ramificati che possono raggiungere i 30 centimetri di altezza. Le foglie sono appuntite e carnose, di colore verde più o meno scuro, a seconda della specie. I fiori sono formati da cinque petali di colore arancio, rosa, azzurro o viola, e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile, per poi abbellire la pianta fino all’arrivo dell’autunno.

Ciclamino, varietà e cure

Tra le bulbose autunnali maggiormente diffuse merita un posto speciale il Ciclamino (Cyclamen), appartenente alla famiglia delle Primulacee ed originario del bacino del Mediterraneo. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti che possono raggiungere i 20 centimetri di altezza e da foglie cuoriformi di colore verde con macchie biancastre sulla pagina superiore, rossiccio sul quella inferiore.

Piante aromatiche: la Lysimachia

Al genere Lysimachia appartengono circa 200 specie di piante erbacee perenni a portamento arbustivo o ricadente, originarie dell’Asia, dell’Europa e dell’America del nord ed appartenenti alla famiglia delle Primulacee. E’ costituita da fusti piuttosto sottili e da foglie opposte ovali, lanceolate o cuoriformi, di colore verde brillante. I fiori possono essere singoli o riuniti in grappoli, di colori diversi a seconda della specie, e fanno la propria comparsa all’inizio della stagione estiva.

La Lysimachia, detta anche mazza d’oro o quattrinella, è una pianta aromatica largamente utilizzata in campo officinale come antibiotico o nei trattamenti contro la diarrea. E’ inoltre considerata un ottimo repellente per gli insetti sia come pianta da vaso che come fiore reciso.

Fioriture di marzo: l’Anagallide

anagallide

Per decorare al meglio bordure, aiuole o giardini rocciosi, la soluzione ideale potrebbe essere rappresentata dall’Anagallide (Anagallis arvensis), pianta dalla stupenda fioritura, apprezzabile anche allo stato spontaneo.

Appartiene alla famiglia delle Primulacee ed è originaria dell’Europa, pur essendo diffusa un po’ in tutto il globo, specialmente nelle zone a clima temperato.

Ha portamento ascendente ed è caratterizzata da un fusto molto ramificato, con foglie ovali dal colore verde scuro sulla pagina superiore e puntinate di nero su quella inferiore. I fiori sono formati da cinque sepali ed assumono colorazioni che vanno dal rosso al blu, dal rosa all’arancio, a seconda della specie di appartenenza.

Primula, varietà e cure

primula

La Primula è il fiore di stagione per eccellenza, il primo a rallegrare giardini ed aiuole dopo (a volte anche durante) i freddi rigori dell’inverno.

Le oltre 500 specie del genere Primula appartengono alla famiglia delle Primulacee e sono originarie delle zone montuose di Asia ed Europa, sebbene siano diffuse ormai in gran parte del globo, sia come piante da appartamento che come piante da esterno, a seconda della specie di appartenenza.

Sono caratterizzate da foglie radicali disposte per lo più a rosetta e da fioriture a ombrella o a spiga, che presentano le colorazioni più disparate, dal bianco al giallo, dal rosa al rosso, dal viola all’arancio.

Fiori invernali, la Primula obconica

primula obconica

La primula obconica è un’erbacea perenne di origine asiatica appartenente alla famiglia delle primulaceae; a differenza della più nota primula vulgaris, fiorisce dall’inizio dell’autunno e fino a primavera inoltrata rallegrando gli appartamenti durante i mesi freddi. Possiamo quindi definirla a buon diritto il fiore invernale per eccellenza insieme al ciclamino.

Si tratta di una pianta di modeste dimensioni e difficilmente supera i trenta cm di altezza; presenta una rosetta basale, costituita da foglie tondeggianti di colore verde intenso, ricoperte da una sottile peluria (che può causare irritazioni cutanee!) fra le quali spicca un lungo stelo sottile (simile a quello del geranio) sul quale sorgono i fiori di solito nelle tonalità del rosa, rosso, lilla, viola.

Ciclamino, il fiore che rallegra l’inverno

ciclamino

L’estate è giunta ormai al capolinea e si appresta a lasciare il posto ai colori pastello dell’autunno, fino al grigiore spento della stagione fredda. Ma niente paura, perché a rallegrare i nostri giardini arriva il fiore considerato a ragione il re dell’inverno. Stiamo parlando del Ciclamino, pianta tuberosa appartenente alla famiglia delle Primulacee e originaria di varie regioni di Africa, Asia ed Europa.

In Italia cresce spontaneamente in prossimità dei boschi nelle varietà Neapolitanum, Repandum, Europaeum e Purpurascem, differenti tra loro per la colorazione più o meno intensa, ma molto simili in quanto a profumazione.

I Ciclamini che invece troviamo nei vivai appartengono alla specie Persicum e provengono dall’Asia Minore. A differenza di quelli spontanei, sono molto meno profumati, ma in compenso hanno una dimensione maggiore e si adattano più facilmente alla coltivazione domestica. Si possono acquistare in versione bulbo o come piante già in fase di fioritura, per ammirarne sin da subito lo spettacolo cromatico.