Nell’orto i pomodori estivi cominciano a crescere e bisogna prendersene cura. Per prevenire pomodori con foglie gialle, crepe sulla buccia e marciumi apicali bisogna evitare tutte quelle abitudini sbagliate legate a una scorretta irrigazione. Ecco 3 regole per innaffiare correttamente i pomodori.
1. Quanto innaffiare i pomodori
Tutto dipende da dove state coltivando. I pomodori in vaso devono essere irrigati due volte al giorno, mattina e sera, con una piccola quantità di acqua. Il pomodoro coltivato in piena terra invece ha bisogno di essere irrigato a seconda delle condizioni climatiche e del terreno. Se il terreno è secco e fa molto caldo, si deve innaffiare tutte le sere, altrimenti va bene anche un’irrigazione a giorni alterni.
COLTIVARE I POMODORI: TERRENO E SEMINA
2. Come innaffiare i pomodori
Le piante vanno innaffiate con regolarità, senza esagerare fino al momento della formazione dei frutti. Quando vedrete i frutti, dovrete aumentare la quantità d’acqua ricordando sempre che il terreno non deve essere inzuppato, ma fresco. La regolarità delle innaffiature è fondamentale per avere dei buoni frutti. Se la buccia dei pmodori si crepa, questo puà essere dovuto ad un’umidità discontinua o dall’avere esposto la pianta al freddo di inizio stagione.
3. Errori da non fare quando innaffiate
Evitate di innaffiare i pomodori nelle ore troppo calde. Non versate mai l’acqua sulle foglie ma direttamente sul terreno. Anche un getto d’acqua forte è da evitare perchè può danneggiare la struttura del terreno e bagnare solo la superficie. E’ meglio irrigare i pomodori somministrando poca acqua per volta, magari realizzando dei canali irrigui (solchi) nei quali potete appoggiare una pompa di piccolo calibro che convoglia l’acqua nel canale di irrigazione.
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