Qualità, design, ambiente e personalizzazione alla base del packaging per cioccolato

Il cioccolato è uno degli alimenti più amati e consumati al mondo. Viene prodotto in molteplici varietà (tavolette, cioccolatini, uova di Pasqua, confetti, barrette, ecc.) e conta migliaia di prodotti e sottoprodotti presenti sul mercato.

Data l’alta competitività, per riuscire ad attirare l’attenzione dei consumatori e distinguersi dai competitor, puntare sulla massima qualità è fondamentale, ma oggi non basta più. É infatti anche necessario presentarlo in una veste attraente e accattivante, capace di colpire prima di tutto l’occhio e di differenziarsi attraverso il packaging.

packaging per cioccolato
packaging per cioccolato

Per raggiungere questo risultato, molte aziende hanno anche iniziato a puntare sul packaging per cioccolato su misura, realizzato cioè in un design unico, capace di comunicare i valori di chi lo produce e, allo stesso tempo, imprimersi nella memoria delle persone e conquistare i loro cuori prima ancora dell’assaggio.

Packaging per cioccolato: caratteristiche e valori

Come per ogni altro alimento, anche il packaging per cioccolato ha prima di tutto funzione conservativa: deve cioè preservare il gusto, il profumo, la qualità, l’integrità e le caratteristiche del prodotto lungo tutta la filiera della fornitura, fino alla sua apertura. Trattandosi di un alimento estremamente delicato (suscettibile a temperatura, luce, sole, ossigeno, umidità e agenti esterni, ma anche a urti e danneggiamenti), il suo imballaggio deve garantire il massimo livello di isolamento e protezione, oltre a permettere un’apertura semplice e intuitiva.

Inoltre, deve essere esteticamente impattante per spingere i consumatori all’acquisto. Tramite la personalizzazione con colori e immagini particolari, font specifici, segni grafici e messaggi chiari e diretti, è possibile aumentare il valore percepito del prodotto, dargli la giusta connotazione e renderlo più appetibile.

Packaging per cioccolato: materiali e tipologie

La tipologia più classica utilizzata nel packaging per cioccolato è quella composta da un mix di foil di alluminio (interno e a diretto contatto con il prodotto), rivestito e protetto all’esterno da un astuccio di carta.

Entrambi possono essere personalizzati nella colorazione, nelle grafiche e nelle stampe, in modo da ottenere effetti originali e sofisticati. Molto diffuso anche il PET in combinazione con il polietilene LDPE a bassa densità o unito ad alluminio e PE (polietilene) oppure i polipropileni in combinazione con carta con apertura trasparente.

Il packaging dei prodotti dolciari a base di cioccolato (ad esempio snack, biscotti e wafer) predilige invece l’uso di materiali plastici accoppiati a un foglio di alluminio e dà vita a imballaggi tecnologicamente avanzati come doy pack e flow pack, che aumentano la protezione del prodotto. I materiali plastici rappresentano anche l’eccellenza per il packaging secondario e quello terziario, come sacchetti a fondo quadro o a ciuffo, stand up, stick pack e pillow bag.

Recentemente, nel packaging per cioccolato sono stati introdotti nuovi materiali ecologici (come il cartone riciclato e la plastica monomateriale), materie prime biologiche e produzioni più sostenibili, in favore di un’attenzione maggiore verso l’ambiente e il futuro delle persone.

Packaging per cioccolato: il valore della personalizzazione

Se utilizzato come strumento di comunicazione, il packaging personalizzato, sviluppato su misura in base al prodotto che deve contenere e all’azienda che lo produce, può rivelarsi una strategia di enorme successo per vendere.

Customizzare le confezioni di cioccolato, oltre a renderle accattivanti ed esteticamente piacevoli, permette di identificare immediatamente il prodotto e renderlo riconoscibile, catturare l’attenzione e colpire nel segno l’immaginazione dei consumatori. In un mercato sempre più competitivo e variegato, personalizzare il packaging per cioccolato può fare la differenza tra un prodotto anonimo e uno che tutti conoscono e scelgono.

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