polianthes fiori recisi

Polianthes, ideale per la produzione di fiori recisi

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Il giardino si riempie di profumo ed eleganza nel corso della stagione estiva, quando compaiono i primi fiori della Polianthes. Parliamo di una pianta tuberosa perenne, appartenente alla famiglia delle Agavacee ed originaria del continente americano. Si tratta di una pianta i cui fusti possono raggiungere il metro di altezza, mente le foglie, nastriformi ed appuntite, superano abbondantemente il mezzo metro.

Dasylirion, fioritura invernale

Per arredare al meglio il giardino o un angolo della casa si può puntare sulla coltivazione del Dasylirion, pianta arborea o arbustiva perenne, appartenente alla famiglia delle Agavacee ed originaria del continente americano. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti piuttosto corti, alla cui sommità spuntano ciuffi di foglie rigide, di colore verde o azzurrognolo, con margine spesso spinoso. I fiori sono campanulati, solitamente biancastri, di scarso valore ornamentale e fanno la propria comparsa nel corso della stagione invernale o in primavera.

Agave attenuata, pianta grassa

L’Agave attenuata è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Agavacee ed originaria del continente americano in particolare del Messico, anche se la sua diffusione è ormai estesa a tutte le zone a clima temperato del Pianeta. Si tratta di una pianta che può raggiungere il metro di altezza, caratterizzata da foglie carnose, solitamente prive di spine, riunite in rosette di colore verde lucido o verde scuro. I fiori sono a forma di imbuto, di colore giallo o verde, e fanno la propria comparsa nel corso della stagione estiva.

L’Agave americana

L’Agave americana è una magnifica pianta da vaso o da giardino appartenente alla famiglia delle Agavacee ed originaria del Messico. Si tratta di una pianta caratterizzata da un fusto tozzo e da foglie succulente ed allungate, che possono raggiungere i 70 centimetri. Le stesse foglie hanno margine spinoso ed un aculeo terminale. Inoltre, possono avere colorazioni diverse a seconda della specie, dal verde striato di bianco o di giallo al grigio verde.

Phormium, il lino della Nuova Zelanda

phormium

Il Phormium

Fioritura: nel mese di giugno
Impianto: nel periodo primaverile
Tipo di pianta: arbusto sempreverde
Altezza max dei fusti: 3-4 metri

Il Phormium è una pianta appartenente alla famiglia delle Agavacee ed originario del continente oceanico (non per niente viene chiamato anche il Lino della Nuova Zelanda). Si presenta in forma cespugliosa con lunghe foglie nastriformi somiglianti a quelle dei gigli, dal colore verde brillante, porpora o rosato a seconda della specie. I fiori sono riuniti in pannocchie e fanno la propria comparsa nel mese di giugno.

Si presta sia alla coltivazione in vaso (dove non raggiungerà dimensioni considerevoli) sia all’allevamento in piena terra, dove offrirà il meglio della sua bellezza, creando dei cespugli molto caratteristici alti fino a quattro metri. Non richiede particolari attenzioni per regalare il meglio di sé, accontentandosi di poche e semplici cure ed adattandosi dunque alle esigenze di chi ha poco tempo da dedicare al giardinaggio.

Piante da appartamento: la Pleomele

pleomene

La Pleomele (Pleomele reflexa)

Fioritura: non presenta fioritura
Impianto: nella stagione primaverile
Tipo di pianta: cespugliosa perenne
Altezza max: 3 metri

La Pleomele è una pianta appartenente alla famiglia delle Agavacee ed originaria dell’Asia e dell’Africa orientale, particolarmente apprezzata per la bellezza del fogliame. Generalmente viene coltivata come pianta da vaso all’interno delle pareti domestiche, ma nelle zone clima temperato può essere allevata anche all’esterno, dove tendere a crescere in forma cespugliosa.

Presenta foglie lunghe e lanceolate dal colore verde brillante o variegate di bianco-crema sui margini. Se lasciata crescere in piena terra, può raggiungere anche i tre metri di altezza, trasformandosi nella vera regina delle piante verdi da giardino per la sua straordinaria bellezza. La coltivazione è abbastanza semplice e basterà seguire le poche regole che troverete illustrate dopo il salto.

Beaucarnea, la pianta mangiafumo

Beaucarnea

E’ piuttosto raro trovare delle piante che riescano a sopportare senza danni il fumo o i gas nocivi, ma la natura ci ha abituati a grosse sorprese, prevedendo anche la presenza di generi adatti alla coltivazione in zone particolarmente inquinate. Stiamo parlando ad esempio della Beaucarnea, meglio conosciuta come “pianta mangiafumo”, proprio per la capacità di assorbire il fumo da sigaretta, nel caso venga coltivata in casa, ed i gas dannosi per l’ambiente, se coltivata in piena terra.

Appartiene alla famiglia delle Agavacee ed è originaria delle zone secche dell’America meridionale, in particolare del Messico, sebbene la sua diffusione sia ormai estesa all’intero pianeta. Se coltivata all’aperto può raggiungere i nove metri di altezza, ma è molto più frequente trovarla all’interno delle abitazioni, dove non supererà i due metri.

L’aspetto della Beaucarnea è molto caratteristico, con il il suo fusto legnoso, rigonfio alla base, e le foglie nastriformi che tendono a ricurvarsi verso l’interno. Le infiorescenze, invece, si mostrano con una certa difficoltà e sono rappresentate da grappoli dal colore bianco, presenti per lo più sulla parte alta della pianta.

Tronchetto della Felicità

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Chi non ha mai regalato o ricevuto in dono un Tronchetto della felicità? Si tratta di una delle piante più vendute in assoluto dai fioristi, proprio per il suo significato benaugurante in occasione di compleanni o inaugurazioni. La sua carta d’identità ci racconta che il nome scientifico è Yucca elephantipes, appartenente alla famiglia delle Agavacee. Ha foglie di colore verde lucido, affilate, appuntite e rivolte verso l’alto.

Il Tronchetto della Felicità si presta particolarmente alla coltivazione domestica poiché necessita di poche attenzioni. Basta ricordarsi che la pianta ha bisogno di essere collocata in un ambiente luminoso (ma non in pieno sole) e che patisce in modo particolare le correnti d’aria. Riesce a sopportare anche temperature elevate, ma è nemica del freddo pungente. E’ per questo che in estate la Yucca può essere spostata in giardino o sul balcone, mentre in inverno è consigliabile il rientro tra le pareti domestiche, possibilmente lontano dai caloriferi.