prugno giapponese nuovi alberi frutto genoma

Prugno giapponese: nuovi alberi da frutto grazie al genoma?

prugno giapponese nuovi alberi frutto genoma

In tutto il mondo il prunus mume, comunemente conosciuto in oriente con il nome di Ume, nelle nostre lande arriva sotto il nome di prugno o albicocco giapponese. Si tratta di un piccolo albero da frutto, scenograficamente importante, che potrebbe rivelarsi molto utile in futuro: potrebbe dar vita a nuove specie grazie al genoma.

fiori senza polline comprereste

Fiori senza polline: li comprereste?

fiori senza polline comprereste

Comprereste mai dei fiori senza polline? E’ una domanda che presto con molta probabilità sarete costretti a porvi, visto che in un laboratorio spagnolo un gruppo di ricercatori è riuscito a creare una specie di geranio definito “anallergico“ perché privo del primo allergene che disturba l’uomo e contemporaneamente è mezzo di riproduzione della pianta stessa. Un Ogm, ovviamente.

permacultura creare ecosistemi equilibrati

Permacultura, creare ecosistemi equilibrati

permacultura creare ecosistemi equilibrati

Avete mai sentito parlare di permacultura? Essa rappresenta un metodo di coltura molto particolare volto a creare degli ecosistemi naturali equilibrati dal punto di vista della resistenza e della ricchezza nonostante l’intervento dell’uomo, riuscendo a soddisfare le esigenze dello stesso in materia di cibo ed energia. Si potrebbe definire un metodo di coltivazione “equosolidale”.

giardino giapponese verbania 22 settembre

Nel Giardino Giapponese a Verbania dal 22 settembre

giardino giapponese verbania 22 settembreConoscere i giardini giapponesi? Lo si può fare attraverso la testimonianza dell’11° Salone del Libro Editoria e Giardini che si terrà dal prossimo 22 settembre a Verbania. Per chi non conoscesse questo particolare evento si tratta dell’unica rassegna italiana di editoria completamente dedicata al giardino ed alla sua cura. Quest’anno, come avrete capito, il protagonista è il giardino orientale.

arabetta fioritura estiva

Arabetta, fioritura estiva

arabetta fioritura estivaUna fioritura tenera ma tenace, caratterizzata da piccoli fiori bianchi molto resistenti. L’arabetta comune, conosciuta anche sotto il nome latino di Arabidopsis thaliana, è una piccola pianta erbacea di tipo annuale appartenente alla famiglia delle brassicacee.  Sebbene in quanto ad aspetto possa sembrare quasi insignificante, si tratta di uno dei vegetali più conosciuti e studiati dalla botanica e dalla medicina tradizionale.

giardini nascosti amsterdam aperti pubblico 15 17 giugno

I giardini nascosti di Amsterdam aperti al pubblico dal 15 al 17 giugno

giardini nascosti amsterdam aperti pubblico 15 17 giugnoL’estate e le sue alte temperature portano i giardini ad esprimere in ogni parte del globo tutta la loro bellezza: profumi, colori, giochi di ombra e di luce. Non molti sanno però che esistono dei giardini segreti, stupendi esempi di flora custoditi gelosamente ed aperti al pubblico, una volta l’anno, come i giardini nascosti di Amsterdam.

programmare sboccio fiori forse possibile futuro

Programmare lo sboccio dei fiori? Forse possibile in futuro

programmare sboccio fiori forse possibile futuroLa ricerca scientifica è inarrestabile, anche per ciò che riguarda la botanica. Forse in un futuro non molto remoto saremo in grado di non essere più “schiavi” della natura in merito alle fioriture, ma potremmo programmare da soli quando fare fiorire una pianta. Un’ipotesi fantascientifica? Sembrerebbe di no, almeno stando a ciò che rivela una ricerca condotta dall’Università di Singapore e pubblicata sulla rivista Plos Biology.

classificazione

Fiori: mai più nomi in latino per loro

classificazioneLa notizia che stiamo per riportarvi stuzzicherà sicuramente la fantasia dei più curiosi ed appassionati di botanica.  Sebbene la notizia sia passata decisamente sotto tono, il ritrovamento di alcune specie sconosciute riporta di attualità il problema: il Congresso Internazionale di Botanica riunitosi questa estate a Melbourne, in Australia, ha approvato a larga maggioranza l’abolizione del latino come lingua comune nella denominazione e classificazione delle piante.