fumaggine del limone

Fumaggine del limone

La fumaggine è una malattia fungina che può facilmente attaccare anche piante come il limone. Questo problema, teoricamente, non attacca la pianta direttamente quanto la melata che si crea sulla stessa a causa dei parassiti che la attaccano.

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Combattere la fumaggine con rimedi naturali

Combattere la fumaggine con rimedi naturali è possibile. Anche chi coltiva un orto sinergico o non vuole sottoporre le proprie piante ad uno stress inutile può prendersi cura del problema senza essere obbligato ad utilizzare degli strumenti che potrebbero rivelarsi tossici.

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Afidi, meglio la lotta biologica?

Per gli afidi è meglio la lotta biologica o un approccio chimico? Quando si ha a che fare con un simile parassita, piccolissimo ma pericoloso voler capire quale sia la strada migliore da perseguire è perfettamente normale. Vediamo insieme cosa conviene fare.

coccinella e afidi

cocciniglia corniolo insetto parassita

Cocciniglia del corniolo, insetto parassita

cocciniglia corniolo insetto parassita

La cocciniglia del corniolo è un insetto molto diffuso in Italia, in particolare nelle regioni settentrionali-orientali del nostro paese. Colpisce con maggiore virulenza piante ornamentali come le rose ed in buona parte le fioriture primaverili dei nostri giardini a prescindere dalla loro tipologia.

mosca bianca aleurodide parassita

Mosca bianca o aleurodide, parassita

mosca bianca aleurodide parassitaLa mosca bianca, conosciuta anche sotto il nome di aleurodide, è uno dei parassiti più diffusi nell’intero globo. Pur essendo originario dei paesi tropicali, grazie ad una capacità di resistenza fisica non indifferente si sparso velocemente in ogni continente. Questo insetto ama particolarmente i luoghi caldi e umidi. Motivazione per la quale è possibile riscontrarlo con facilità nelle nostre serre.

Fumaggine

Con il nome di fumaggine (fumaggini) si definisce un gruppo

I funghi delle piante, la fumaggine

fumaggine

Se le vostre piante presentano filamenti o macchie nere su foglie, boccioli e/o frutti molto probabilmente sono affette da una malattia fungina molto comune tanto fra le piante da giardino quanto fra quelle d’appartamento, da frutto e ornamentali: la cosiddetta fumaggine.

Più precisamente, con il termine fumaggine si fa riferimento ad un gruppo di funghi saprofiti che non attaccano direttamente la pianta, ma la utilizzano come un semplice supporto e si nutrono di una sostanza zuccherina presente su di essa, ossia la melata. Questa può venire autoprodotta, ma più di frequente viene secreta da parassiti come afidi e cocciniglie.

Come accennato, la fumaggine si presenta su foglie, germogli e frutti come una macchia scura dapprima polverosa e simile a fuliggine che ricopre la pianta fino ad impedirle di ricevere la luce necessaria per vivere. Le principali cause di insorgenza della fumaggine sono rappresentate dall’umidità elevata, dalla scarsa ventilazione e, come già detto, dalla presenza di melata.

Parassiti delle piante, la cocciniglia

cocciniglia

Come gli afidi, dei quali vi abbiamo già parlato, anche le cocciniglie sono insetti appartamenti all’ordine dei Rincoti (in realtà però sotto questo nome vanno  7000 specie riunite in 21 famiglie), ed esattamente come i pidocchi delle piante, nome con il quale vengono comunemente indicati i già citati afidi, la cocciniglia perfora con il proprio apparato boccale le foglie e i giovani fusti, ma anche le radici, delle piante allo scopo di succhiarne la linfa rilasciando allo stesso tempo una sostanza zuccherina, detta melata, che attira altri insetti e predispone la pianta all’insorgenza di malattie fungine come la fumaggine.

La cocciniglia prospera sulle parti più nascoste delle piante, ma i gravi danni che causa sono ben visibili su foglie, fiori e frutti che appaiono pieni di macchie e scoloriti, mentre lo sviluppo dei rami negli alberi da frutto risulta rallentato. La femmina dell’insetto, la più dannosa, è abbastanza riconoscibile a causa dello strato ceroso o setoso che ne ricopre il corpo creando una sorta di scudo, caratteristica che ne facilita la rimozione manuale dalla pianta con un batuffolo imbevuto di alcol, indicata quando l’infestazione conta ancora pochi esemplari.