Una fioritura delicata e intensamente profumata, che riempie l’ambiente dall’inizio della primavera (ma anche in altri periodi se si forza la fioritura stessa). Tale effetto può essere ottenuto con la coltivazione del Giacinto orientale (Hyacinthus orientalis), una bulbosa perenne originaria dell’Asia e del continente europeo ed appartenente alla famiglia delle Liliacee.
giacinto orientale
Decorazione di pasqua con uova e fiori
Se volete addobbare la tavola di pasqua con una decorazione insolita, la creazione originale di Dana Frigerio che vi presentiamo oggi fa decisamente al caso vostro: realizzata con gusci di uova e fiori profumati, propone un accostamento tanto semplice quanto sorprendente.
Per ottenerne una simile vi occorre un portauova in filo cromato, delle uova fresche e fiori singoli di Giacinto, Elleboro e Bergenia cordifolia. Rompete la parte superiore dei gusci di uova con molta delicatezza, quindi svuotateli e puliteli per bene; inserite al loro interno i fiori e sistemateli nel portauova (Dana lo ha impreziosito con la sagome di un gallo)
Hyacinthus
Giacinti, curiosità e leggende
Molto noti ed apprezzati nel mondo antico, i giacinti furono quasi dimenticati nel mondo occidentale fino a quando, nel 1570, un ambasciatore austriaco, ne portò alcuni bulbi a Vienna; da qui la loro crescente diffusione che li condusse a divenire tra i fiori più apprezzati del tempo, soprattutto nei Paesi Bassi.
Secondo quanto narrato da Ovidio nel decimo libro delle “Metamorfosi” Giacinto era il figlio di Amicla e Diomede. Inseparabile amico di Apollo, morì proprio a causa di quest’ultimo durante una gara di lancio del disco; Zefiro infatti, geloso dell’amicizia fra Apollo e il giovinetto, deviò il lancio del dio il cui disco ferì a morte Giacinto. In preda alla disperazione, Apollo tentò di salvare in ogni modo l’amico ma a nulla valsero i suoi tentativi. Fu così che il dio decise di trasformare le spoglie del giovane in un fiore di colore rosso porpora proprio come il sangue da questi versato e di dargli, in suo onore, il nome di Giacinto.
Fioriture di marzo, i giacinti
Il giacinto è una pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Liliaceae originaria di Europa e Asia. Già dai primi giorni di marzo produce fiori vistosi e profumati raccolti in racemi lunghi anche 15 cm; i singoli fiori hanno forma tubolare con apertura a stella e si presentano, nella specie più diffusa, che è il Hyacinthus orientalis, di colore rosso, bianco, rosa, salmone, arancione, lilla e di diverse tonalità di azzurro. Le foglie basali, nastriformi e di un bel verde brillante, si dispongono sotto il fusto fiorifero.
I giacinti si prestano sia alla coltivazione in piena terra in giardino, per la formazione di aiuole e bordure, che in vaso, in balconi e terrazze o in appartamento. Quanto alle cure colturali, queste variano leggermente proprio in funzione del tipo di coltivazione: se coltivati in vaso infatti i giacinti andranno posizionati in luogo più luminoso possibile ma non al sole diretto, mentre in esterno si possono coltivare anche in pieno sole. Se coltivati in esterno inoltre non hanno particolari esigenze di terreno, mentre, in vaso andrà utilizzato un composto con prevalenza di torba.
Forzare i giacinti per farli fiorire a Natale
Vi sono alcune bulbose che possono essere indotte a fiorire in appartamento proprio durante il periodo natalizio; fra questi i bellissimi giacinti. Per raggiungere lo scopo basta ricorrere ad una tecnica colturale nota come forzatura, un procedimento comunemente utilizzato dai vivaisti per immettere in commercio piante fiorite fuori stagione. Vediamo come fare per ottenere lo stesso risultato:
Come forzare i giacinti
I bulbi vanno piantati in una ciotola piuttosto capiente e quindi lasciati in balcone per almeno tre settimane; trascorso questo tempo i vasi vanno portati in casa e sistemati dentro a una stanza calda avendo cura di mantenere sempre umido il terreno. Arrivati a questo punto la crescita procederà in maniera piuttosto veloce regalandoci un bell’anticipo di primavera. Ma la forzatura vera e propria deve ancora avvenire:
Costruite un cilindro o un cono di cartone largo abbastanza per contenere il germoglio sul quale andrà posto; questo espediente farà si che la piantina si allunghi ancora, e piuttosto velocemente, alla ricerca della luce. Non appena il germoglio comincerà a premere sul cartoncino togliete la copertura di cartone ed esponete la pianta alla luce (l’ideale sarebbe dietro a una finestra) bagnando regolarmente. In pochi giorni i giacinti faranno bella mostra di sè accanto all’albero di Natale.