Lo zenzero, usi medicinali

Zenzero è il nome italiano del Zingiber Officinale, una pianta erbacea della famiglia delle Zingiberaceae, originaria dell’Asia Orientale. In questo articolo ci occuperemo delle sue numerose virtù salutari, nonchè del suo utilizzo nella medicina popolare.

Nella medicina ufficiale lo zenzero è considerato un buon stimolante e carminativo, usato frequentemente per curare dispepsia e coliche. Studi recenti hanno dimostrato la sua efficacia nel trattamento di reumatismi grazie alla sua azione revulsiva nelle applicazioni esterne. La radice dello Zenzero agisce efficacemente su tutto l’apparato digerente, soprattutto nei casi di inappetenza, flautolenza e gonfiore intestinale. Inoltre lo zenzero siè dimostrato utile per alleviare la nausea causata dal mal di mare, dalla gravidanza e dalla chemioterapia.

Si sono avute dunque numerose conferme riguardo alle proprietà di questa pianta, e della sua radice in particolare, che le sono state attribuite dall’uso medicinale tradizionale. Nella medicina popolare, infatti, vi è una grande quantità di usi per lo zenzero, fra i quali uno dei più comuni è quello di utilizzarlo come infuso per la cura del raffreddore e della tosse. Le bevande preparate con la radice, come la “birra di zenzero” e l'”acqua di zenzero“, vengono utilizzate da generazioni in vari paesi (fra cui gli Stati Uniti) per calmare i crampi allo stomaco.

Le proprietà medicinali dello zenzero sono conosciute da millenni nelle culture orientali, specialmente in India e in Cina, dove ancora adesso trova largo impiego come spezia alimentare soprattutto per pietanze a base di carne poichè, possedendo una forte capacità antiossidante sui grassi e altri cibi, ne facilita la conservazione. 

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