Le cure autunnali per le primule

Le primule sono piante perenni originarie dell’Asia, dell’Europa e del Nord America, che si caratterizzano per l’abbondante fioritura che inizia in primavera e che si protrae fino alla fine dell’estate. Forse non tutti sanno che l‘autunno, insieme alla primavera, è il periodo ideale per mettere a dimora le primule in modo da garantirsi un’abbondante fioritura già durante la prossima primavera.

Queste piccole ma deliziose piante, infatti, non temono il freddo e quindi possono essere benissimo poste a dimora in questo periodo, ovviamente adottando qualche accorgimento; per la messa a dimora autunnale delle primule scegliete un luogo esposto alla luce del sole, ma non ai raggi diretti e meglio se in un terreno fresco o roccioso, a seconda della specie.

Prima di mettere a dimora le primule bisogna lavorare bene in terreno e mescolando ad esso del terriccio di foglie, dell’humus, della torba e un po’ di sabbia in modo da creare un buon drenaggio che preservi il terreno dai ristagni idrici; dopo aver posto a dimora le piantine di primule, pacciamate bene il terreno intorno ai fusti con foglie e corteccia in modo da mantenere sempre un po’ di umidità intorno ad essi.

Per quanto riguarda le cure autunnali alle primule già poste a dimora in giardino, ricordate di effettuare i trattamenti antifungini ad ampio spettro prima dell’arrivo dell’inverno e la somministrazione di concime specifico per piante fiorite, meglio se ricco di fosforo e potassio in modo da rafforzare l’apparto radicale e i fusti. Se notate che le primule sono state colpite da malattie fungine, come ad esempio la ticchiolatura, intervenite con prodotti specifici e distruggete le foglie che presentano i segni della malattia.

Per quanto concerne le annaffiature, bagnate le primule ogni 15 o 20 giorni, ovvero quando notate che il substrato diventa asciutto; evitate gli eccessi di acqua e non lasciatele esposte troppo a lungo alle abbondanti piogge autunnali.

 

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