Minigarofani per il giardino roccioso

I minigarofani, noto anche come garofanini o garofani nani, sono perfetti per la coltivazione in contenitori e vasi. Oggi però vogliamo proporveli come scelta ideale per i giardini rocciosi, dove d’altra parte vengono di frequente interrati per fare bella mostra di sè da maggio fino a settembre inoltrato.

Ecco quindi una breve guida alle sei specie secondo noi di maggiore interesse:

Garofano delle sabbie (Dianthus arenarius)

Fiorisce da luglio a settembre. Produce bei fiori bianchi dai bordi frastagliati e raggiunge un’altezza di circa 15 centimetri.

Garofano bluastro o garofano della Pentecoste (Dianthus gratianopolitanus)

Fiorisce da giugno ad agosto. Produce fiori violacei profumati e raggiunge un’altezza di circa 20 centimetri.

Dianthus nardiformis

Fiorisce da giugno a settembre. Produce fiori rosa dentellati e raggiunge un’altezza di crica 15 cm. Le foglie sono semicaduche ed hanno portamento strisciante.

Dianthus alpinus

Fiorisce da maggio ad ottobre se il clima è mite. Produce deliziosi fiorellini con i petali frastagliati, di colore rosa con il centro rosso. Raggiunge un’altezza di circa 30 cm.

Dianthus knapii

Fiorisce tra luglio e agosto. Produce fiori doppi di colore giallo pallido con i petali frastagliati. Raggiungono un’altezza di 40-50 cm.

Dianthus deltoides

Fiorisce da giugno ad agosto. Produce fiori singoli con colori cha vanno dal bianco al rosso. Raggiunge un’altezza di 15-20 cm. Ha portamento tappezzante e si sviluppa piuttosto rapidamente.

Consigli per una coltivazione di successo

I garofani nani amano le esposizioni ben soleggiate. Il terreno ideale deve essere calcareo ma ben drenato. Se li coltivate in vaso dunque non dimenticate di sistemare uno strato di argilla espansa sul fondo prima di interrare la piantina.

Per la coltivazione in piena terra invece ricordate di pacciamare con uno strato di ghiaia le giovani piante, questo scoraggerà le infestanti finchè i garofanini non avranno colonizzato essi stessi il terreno.

Infine sappiate che si tratta di piante molto resistenti che non temono troppo gli attacchi di parassiti e le malattie fungine.