Giardino medievale: caratteristiche di questo particolare spazio verde

Il giardino medievale, era lo spazio verde che circondava chiostri, castelli e tenute. Caratteristica principale di questo spazio, era la sua duplice finalità, quella di tramutarsi in uno spazio distensivo in cui ci si intratteneva con storie, racconti, danze e canti, e in uno spazio privato, intimo e segreto. Il giardino medievale, aveva delle caratteristiche peculiari, anche dal punto di vista strutturale: esso era suddiviso in quattro zone ben distinte; una destinata all’orto, spazio min cui venivano coltivavano vegetali; seguiva l’orto in cui si coltivavano erbe aromatiche e piante con finalità curative; il frutteto e lo spazio dedicato al relax.

 

Il giardino medievale, ha una struttura perfettamente organizzata, delimitata da mura e siepi di ogni altezza, da percorsi e da vialetti creati con sassi e ghiaia ben definiti che hanno forme geometriche, cerchi concentrici, rettangoli e quadrati, che stanno l’uno nell’altro e che attraverso queste geometrie, formano uno spazio ben organizzato, ampio ma discreto, elegante ma sobrio allo stesso tempo.

Nell’orto del giardino medievale, si coltivavano zucca, aglio, cipolle, sedano, porro e legumi come fave e piselli, fagioli, ceci; il frutteto era un ampio spazio, in cui si ergevano alberi da frutto quali: il ciliegio, il melo, il pero, il pesco, e diverse altre specie di alberi da frutto. Nella parte dedicata alle piante aromatiche e alle erbe mediche, troviamo la menta, il finocchio, il rosmarino, la camomilla, il timo, la lavanda e la malva, ovvero erbe assolutamente benefiche, ancora oggi utilizzate per il benessere del corpo e della mente.

 

Nel giardino medievale, c’era anche una fauna ben assortita di uccelli e insetti: le piante infatti, rappresentavano e ancora oggi rappresentano l’habitat di moltissime specie di volatili. Molti giardini, includevano anche delle grandi voliere per le specie più rare e diversi altri animali, che nel giardino, ed in particolare nello spazio ludico e nel frutteto costruivano le loro tane o i loro nidi. In molti di questi spazi, veniva ricreato uno stagno, o una piccola cascata con ruscello, nel quale vivevano diverse specie di pesci di acqua dolce.

Il giardino medievale dunque, era uno spazio molto elegante e distinto, perfettamente organizzato, in cui poter passeggiare, leggere, conversare, danzare, o anche coltivare la terra, gli alberi, le erbe. Ricreare un giardino medievale, significa ricreare uno spazio di notevole eleganza, che necessiterà di diverse cure, essendo organizzato in più spazi, ma che una volta realizzato, potrà dare un effetto sia estetico che logistico, di grande effetto, diventando inoltre uno spazio ampiamente accogliente.

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