Coltivare le Impatiens in giardini e terrazzi

impatiens glandulifera

Della coltivazione delle Impatiens in vaso vi abbiamo già detto; naturalmente è questa l’unica soluzione di cui disponiamo se vogliamo coltivarle in balconi e terrazzi e non disponiamo di un giardino. Sapete già quindi che dovrete prestare molta attenzione alla scelta del vaso, alla frequenza delle innaffiature e all’accostamento delle specie. Adesso, invece, vedremo tutto ciò che c’è da sapere per coltivare con successo le Impatiens in piena terra a cominciare dalla progettazione dell’impianto.

Poichè le Impatiens difficilmente superano l’inverno è bene porle a dimora dove non lasceranno vuoti troppo evidenti durante i mesi più freddi, ad esempio ai piedi di alberi e arbusti; in alternativa è possibile utilizzarle per la creazione di bordure e margini la cui “estinzione” non rappresenterà un problema nè estetico, nè pratico. Per ottenere macchie di colore di grande effetto possiamo anche realizzare accostamenti con altre piante annuali stando bene attenti che abbiano le medesime esigenze in fatto di esposizione.

Fermo restando che le Impatiens gradiscono le luce filtrata più che il sole diretto, le Impatiens walleriana e balsamina possono essere posizionate in penombra insieme a begonie, petunie, gerani, calceolarie e nasturzi, mentre gli ibridi del gruppo Nuova Guinea staranno benissimo in posizioni leggermente più soleggiate insieme a petunie, tageti e margherite.

In linea di massima tenete conto che le Impatiens danno maggiori soddisfazioni al giardiniere, provetto o in erba, se piantate in gruppi di almeno 5-6 piantine; la scelta dei colori è vastissima e non mancano le varietà a fiori screziati. Nella progettazione di aiuole e bordure tenete conto anche delle dimensioni che le specie prescelte possono raggiungere e fate molta attenzione a non accostare troppi esemplari che abbiano fioriture nei toni del rosso, che tenderebbero a sopraffare quelle dai fiori bianchi o con tonalità pastello.

Quanto alle cure colturali di cui necessitano, troverete l’argomento approfondito nell’apposita scheda.

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