Impatiens, specie annuali

impatiens balsamina

Impatiens balsamina

L’impatiens balsamina (nella foto), meglio nota con il nome di balsamina, ha origini asiatiche. Nel nostro paese è considerata semirustica e può essere coltivata sia in vaso che in piena terra ma non resiste alle temperature inferiori a 5 °C, ragione per cui in inverno deve essere posta al riparo. Le piante, a portamento cespitoso, possono elevarsi fino a 70-80 centimetri di altezza e raggiungere i 50 centimetri di diametro, le foglie, allungate e dai margini seghettati, possono raggiungere i 5 centimetri di lunghezza. I fiori, di colore rosso o bianco, fanno la propria comparsa in primavera estate, solitari o disposti in mazzetti. Se coltivate la balsamina in aiuola è opportuno mantenere tra le piante una distanza di almeno 40 centimetri. Dalla I. balsamina derivano numerose varietà a fiori semplici o doppi e di tonalità di colore che vanno dal rosa al rosso.

Impatiens biflora

L’impatiens biflora è una specie semirustica originaria dell’America settentrionale che trova le condizioni ottimali per crescere in zone umide e ombrose. La pianta può raggiungere il metro di altezza e presenta foglie di forma ovale dal margine seghettato. I fiori, di colore giallo-arancio, sbocciano raccolti in racemi allungati nel periodo primaverile-estivo. Se coltivata in aiuola è necessario mantenere tra una pianta e l’altra uno spazio di almeno 60 centimetri.

Impatiens glandulifera

L’impatiens glandulifera è una specie rustica, originaria dei monti asiatici, che può raggiungere il metro e mezzo di altezza. E’ caratterizzata da fusti carnosi e da fiori di colore rosso o giallo che fanno la propria comparsa riuniti in racemi verso la fine dell’estate. Per la coltivazione in aiuola è consigliabile lasciare tra le piante una distanza di almeno 60 cm.

Impatiens noli me tangere

L’impatiens noli me tangere è una specie rustica che cresce spontanea nel nostro paese. Raramente supera i 60 centimetri di altezza. E’ caratterizzata da fiori piuttosto piccoli di colore giallo con l’interno macchiato di rosso che sbocciano in primavera-estate. Per la coltivazione in aiuola si consiglia una distanza tra le piante di almeno 20 centimetri.

Lascia un commento