Kokedama, i bonsai sospesi

kokedama

Se cercate delle piante che abbiano le caratteristiche dei bonsai ma che possano essere coltivati nei panieri sospesi, quello che fa per voi sono i kokedama, delle piantine che si trovano all’interno di una palla ricoperta di muschio e che possono essere appesi in casa grazie all’ausilio di fili invisibili. La novità proviene, e c’era da scommetterci, dall’Oriente, ma sta spopolando in tutto il mondo, tanto che proliferano i corsi nei quali viene spiegato come realizzarli.

Come dicevamo, i kokedama non sono altro che piante delle dimensioni di un bonsai che però possono essere appese e che sono contenute all’interno di una palla ricoperta di muschio. Realizzare un kokedama non è difficile, però è essenziale scegliere la pianta giusta, ossia quella in gradi di sopportare la collocazione; discorso diverso se, invece, scegliamo di coltivare il kokedama all’interno di una ciotola anziché tenerlo sospeso.

In linea generale, almeno per i primi tentativi sarebbe meglio scegliere piante di piccola taglia e che vivono bene in appartamento, come ad esempio le piante grasse e le felci piccole. Molto importante per la riuscita e la sopravvivenza di un kokedama è anche la scelta dei materiali, soprattutto del terriccio; i kokedama, infatti sono composti da un mix di terricci argillosi in grado trattenere l’umidità, ovvero il Ketotsuchi e l‘Akadama, e poi del muschio vivo per la copertura. Tutti questi materiali si trovano nei garden specializzati in bonsai.

Per realizzare il kokedama basta mettere la piantina e il mix di terricci inumiditdi al centro di un foglio e poi modellare con le mani il tutto fino a creare una palla e, infine, ricoprite con il muschio la sfera; ponete il kokedama all’ombra all’interno di una bacinella d’acqua per qualche ora, poi togliete l’acqua e lasciate la pianta a radicare e far impiantare il muschio per ualche settimana, vaporizzando spesso.

Una volta trascorso questo tempo potete scegliere la collocazione definitiva per il kokedama: se volete appenderlo usate del filo da pesca di nylon; scegliete un angolo vicino ad una finestra e legatelo bene; infine, ricordate di annaffiare spesso la vostra nuova pianta.

 

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