Lavori di gennaio: manutenzione dei tunnel freddi e scelta della semina

serra invernaleIn autunno abbiamo visto come costruire dei tunnel freddi al fine di proteggere le nostre semine e dare modo loro di crescere non disturbate dal gelo. Tra i lavori di gennaio necessari per avere un orto in piena forma, vi è quello di controllarne la stabilità ed eventualmente seminare altre verdure in grado di germogliare con queste temperature e crescere nel corso della primavera.

Il tunnel freddo è una costruzione simile ad una serra e come tale protegge adeguatamente le piante dal freddo e dal vento. Di contro teme però di più le giornate più calde. O meglio, sono le piante al suo interno che corrono dei rischi. E non solo per via di possibili muffe o funghi. Il primo nemico, potrà stupire, è la condensa che si forma sui teli.

Non bisogna pensare che un eventuale trasudo possa essere utile per “irrigare” ulteriormente il terreno e gli ortaggi al suo interno.  Più che altro perché è proprio questo liquido “aggiuntivo” a funzionare da brodo di coltura per la maggior parte dei micro-organismi deleteri per la pianta. Il consiglio che possiamo darvi è quindi non solo quello di verificare lo stato del vostro tunnel freddo, intimandovi a sistemare le parti danneggiate, ma anche quello di controllarlo con maggiore frequenza nelle giornate più calde, in modo tale da eliminare lo strato di condensa che si forma al suo interno.

Se il tipo di clima della vostra zona lo consente, potrete non solo preparare il terreno per le eventuali semine di febbraio, ma azzardarvi a piantare al suo interno insalate e lattuga. Non parliamo di semi, ma di piantine con pane di terra allegato così come si trovano nei diversi distributori e garden. Talvolta questa tipologia di piantine consente la messa a dimora e la crescita di diverse tipologie di piante anche al limite della loro “fattibilità cronologica”.

Qualche ortaggio perfetto per la semina nei tunnel freddi fin da ora? Molto semplice: ravanello, rucola, valerianella, cipolla rossa.

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