Lavori di maggio: coltivare la zucca

Maggio è il mese adatto per iniziare a dare spazio a quelle colture di rinnovo, ma molto esigenti, come la zucchina ed i pomodori.  Per crescere in modo rigoglioso e fruttificare in modo adeguato alle esigenze queste piante necessitano di particolari condizioni all’interno dell’orto. Oggi, scopriremo di cosa ha bisogno la zucca per svilupparsi in modo soddisfacente.

Partiamo dall’aiuola e dal pezzo di terreno di cui queste piante necessitano. Esse devono essere coltivate in uno spazio lavorato bene in profondità condito da una buona dose di letame. Parliamo di almeno 5 chilogrammi di composto per metro quadrato. Ovviamente nello stesso luogo non devono essere state coltivate altre cucurbitacee o solanacee: in quel caso il terreno sarebbe così povero di nutrimenti da inficiare in maniera molto intensa il risultato della fruttificazione. Gli ortaggi ottenuti sarebbero scadenti sia nella quantità che nella qualità.

Un luogo nel quale è probabile coltivare le zucche con successo è quello nel quale il clima offre estati calde e lunghe. E’, infatti, questo connubio meteorologico a far sì che la cucurbitacea in questione possa maturare adeguatamente. Il consiglio è poi quello di scegliere delle tipologie di cultivar dal ciclo pari a circa due mesi e di dimensioni contenute per avere la certezza della riuscita. A meno di condizioni estremamente favorevoli è consigliabile una semina anticipata in semenzaio e nella torba o ancor meglio è preferibile un acquisto di piantine già pronte per la messa a dimora, onde sfruttare questo periodo favorevole per la stessa. Questo perché il seme inizia a germinare a una temperatura di 15°C.

E’ la prima fase a richiedere un’attenzione particolare: passato il primo periodo il loro sviluppo può essere considerato praticamente automatico. E’ importante quindi far si che la pianta non venga infestata da erbacce e che il terreno venga sottoposto a sarchiatura ove necessario. Ricordiamolo: si tratta di una pianta di tipo rampicante: è bene quindi prevedere dei sostegni adeguati.

Se c’è qualcosa che la zucca teme è il freddo: non essendo possibile controllare il tempo, controllate la temperatura dell’acqua. Prima di annaffiare le piante fatela scaldare un po’ al sole, ed abbiate cura di irrigarle regolarmente. In caso contrario la pianta potrebbe entrare in uno stato anomalo di riposo vegetativo.  In caso di eccessiva produzione, si può dare vita alla cimatura della pianta recidendo i fusti sopra il nodo della seconda foglia che segue il frutto che avete scelto di far maturare.

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