Pavimenti esterni: come sceglierli per rispettare la natura

Tutto quello che entra a contatto con la terra, si sa, rischia di inquinare in maniera irrimediabile l’ambiente che ci circonda.

Una bottiglia di plastica gettata a terra inquina, un mozzicone di sigaretta altrettanto, ma anche altri oggetti apparentemente innocui possono farlo, come ad esempio le pavimentazioni esterne.

Pavimenti esterni
Pavimenti esterni

4 consigli validi per scegliere pavimenti rispettosi dell’ambiente

Prediligere pavimenti di origine naturale

Sarà scontato dire che le pavimentazioni in plastica, collocate su giardini e terreni, rischiano di degradarsi nel suolo, incorrendo anche nel rischio di sciuparsi prima del dovuto.

Tale dinamica invece non avviene con i pavimenti a base di argille, sabbia e minerali cotti, come ad esempio il gres porcellanato per esterno Marazzi.

Il gres porcellanato esterno infatti, come già anticipato, è realizzato con materiali non inquinanti, ad esempio argille e ceramiche macinate e pressate fortemente. La sua caratteristica principale è quella che può essere decorato nelle maniere più disparate, in modo da posizionarsi bene in qualsiasi contesto, dal più raffinato a quello più grezzo e grossolano.

Il gres porcellanato esterno, inoltre, viene realizzato tramite un processo che rende la pavimentazione longeva e resistente agli urti, ideale quindi per quei luoghi dove il calpestio ed il flusso di persone è elevato.

Ma non solo, il gres vanta un basso assorbimento d’acqua e non è sensibile a sbalzi di temperature e ad agenti chimici.

Evitare materiali che assorbono molta acqua

Quando si decide di pavimentare un gazebo o una superficie esposta spesso a piogge e umidità, è importante scegliere materiali che non soffrono troppo l’assorbimento d’acqua. Questo è necessario perché quest’ultima, a contatto con legno, bambù e altre composizioni, potrebbe creare muffe e altri danneggiamenti alle piastrelle o ai listelli.

Se questo avviene, oltre ad ottenere un risultato fatiscente si incorrerà in notevoli costi di manutenzione e nel peggiore dei casi, di sostituzione.

Un pavimento che tende a marcire è un pavimento destinato ad essere cambiato nell’arco di pochissimi mesi.

Occhio alle pavimentazioni drenanti in plastica

Come anticipato, le pavimentazioni in plastica oltre a corrodersi con facilità possono causare casi di inquinamento.

Ecco quindi che se si desidera pavimentare una zona esterna con mattonelle drenanti, ovvero capaci di consentire all’acqua di scorrere in libertà senza creare ristagni, è necessario utilizzare materiali non nocivi per la natura.

Anche in questo caso il gres può essere un’ottima soluzione, più costosa a differenza del PVC o della plastica rigida, ma certamente più duratura nel tempo e soprattutto sostenibile.

Sono tantissime le persone che decidono di cambiare look ai propri giardini utilizzando dei lastroni spessi in gres, antiscivolo, antigelo e resistenti all’abrasione profonda.

Rivolgersi sempre a fornitori esperti

Sul mercato sono presenti tantissimi fornitori di pavimenti, ma non tutti vantano formazione e anni di esperienza tali da renderli leader nel settore.

Quando si decide di pavimentare un luogo all’aperto inoltre, meglio non agire in autonomia, a meno che non si sia esperti del campo.

Decorare uno spazio outdoor (quindi visibile anche ai passanti), investire in materiali di qualità ed effettuare una posa a regola d’arte, richiede che il tutto venga gestito da un team di professionisti.

Meglio quindi non affidarsi a chi non ha le giuste competenze e soprattutto è bene non farsi abbindolare da preventivi stracciati e poco dettagliati.

In conclusione possiamo dire che il mondo della pavimentazione esterna è veramente molto vasto.

Scegliere i giusti materiali per aiutare l’ambiente a rimanere rigoglioso e sano però è fondamentale, pertanto la scelta dei materiali deve essere ben ponderata.

Il gres porcellanato esterno è sicuramente un valido alleato e se usato, la natura ringrazierà e l’utente sarà ripagato con un risultato ottimale sia dal punto di vista pratico che estetico.

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