Pianta di mandragora velenosa confusa con spinaci: primi casi e rischi

La mandragora (Mandragoraofficinarum) è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Solanacee, la stessa di patate, pomodori e tabacco. È originaria delle regioni mediterranee e del Medio Oriente, dove cresce spontaneamente in terreni incolti e aridi. Ciò che la rende celebre, e al contempo temuta, è la sua radice, spesso biforcuta, che assume una forma che ricorda vagamente quella di un corpo umano. Questa sua peculiarità ha alimentato nei secoli una miriade di miti e leggende, rendendola una delle piante più affascinanti e controverse del folclore.

In passatto si è parlato di una pianta di mandragora velenosa confusa con spinaci. Proviamo a ricostruire la vicenda, considerando il fatto che in passato sul nostro magazine abbiamo già affrontato tematiche simili, anche se in quel caso non c’era stata la commercializzazione del prodotto nocivo.

pianta di mandragora
pianta di mandragora

Cosa sappiamo sulla pianta di mandragora velenosa confusa con spinaci: alcuni casi e rischi connessi

Per inquadrare al meglio la storia della pianta di mandragora velenosa confusa con spinaci, occorre soffermarsi in primis su alcuni casi registrati in Italia e sui rischi connessi al contatto. Tutto nasce da un’indagine avviata in queste ore dai carabinieri della compagnia di Pozzuoli, i quali si sono recati presso l’ospedale Santa Maria Delle Grazie, in Campania. Pare siano stati allertati dalle segnalazioni giunte dalla stessa struttura, per potenziali casi di avvelenamento che vanno comunque accertati senza margine di errore.

Secondo una prima ricostruzione di ANSA, le persone ricoverate avrebbero ingerito verdura con ogni probabilità velenosa. I primi accertamenti ci dicono che sia stata acquistata in diversi negozi nei comuni di Quarto e Monte di Procida. In pratica, le “vittime” pensavano di comprare spinaci, mentre aumentano le probabilità che potesse trattarsi di una pianta di mandragora. Potenzialmente è letale, in quanto tossica e velenosa per la forte presenza di alcaloidi.

Staremo a vedere come evolveranno le indagini, sperando che nel frattempo migliorino le condizioni di salute delle persone colpite. Di sicuro, sarebbe gravissimo se una pianta di mandragora fosse stata realmente venduta al posto degli spinaci, in quanto tutti ora potrebbero potenzialmente ritrovarsi in questa situazione.

Al di là del mito, la mandragora è una pianta con potenti proprietà farmacologiche, dovute alla presenza di alcaloidi tropanici come l’atropina, la scopolamina e l’iosciamina. Queste sostanze conferiscono alla pianta effetti analgesici, sedativi, allucinogeni e anticolinergici. Storicamente, è stata impiegata come anestetico e antidolorifico, ma il suo utilizzo è estremamente pericoloso per via della sua elevata tossicità e della difficoltà di dosaggio. Anche una piccola quantità può causare gravi effetti collaterali, tra cui allucinazioni, convulsioni, coma e persino la morte.

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