Piante acquatiche, il ranuncolo d’acqua

Il ranuncolo d’acqua (Ranunculus lingua) è una pianta acquatica originaria di Asia ed Europa centrale dove cresce anche allo stato selvatico; forma piccoli cespi di foglie ovali di colore verde brillante dal cui centro si dipartono, in primavera-estate, lunghi steli carnosi sormontati da fiori singoli di colore giallo oro che crescono al di sopra dello specchio di acqua.

Oltre ad avere un indiscutibile valore ornamentale, il ranuncolo acquatico rientra nel novero delle cosiddette piante ossigenanti, ovvero quelle specie vegetali acquatiche che inserite nel laghetto artificiale in giardino aiutano a mantenerne l’acqua pulita e permettono la sopravvivenza al suo interno di pesci e tartarughe. Rappresenta dunque una valida alternativa alle gettonatissime e bellissime ninfee fungendo allo stesso tempo da “filtro naturale”.

Poichè non teme il freddo, il ranuncolo d’acqua non necessita di essere prelevato e posto al riparo durante l’inverno, al contrario di quanto accade per altre piante acquatiche quale, ad esempio, la calla di palude. E’ una pianta a sviluppo rapido e vigoroso e si espande in maniera tale da dover essere tenuta “sotto controllo”.

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