Piante grasse, le cure in inverno

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Con dicembre le temperature tendono a stabilizzarsi nel loro livello invernale e come quasi tutta l’altra flora, anche le piante grasse e succulente entrano in riposo vegetativo. Scopriamo insieme quali sono le cure per l’inverno da applicare a questa tipologia di pianta al fine di traghettarle con noi verso la bella stagione.

Nel corso dell’inverno la terra, con lo stop alle innaffiature,  tende ad asciugarsi e le piante ad entrare in uno stato di riposo. E’ importante confermare almeno una temperatura di  circa 4/6°C e quindi di portare le cactacee e le succulente, se non all’interno dell’appartamento, almeno in un luogo dove è possibile mantenere questa temperatura limite anche grazie, all’occorrenza, alla predisposizione di un impianto di riscaldamento. Questa temperatura può variare un poco rispetto alle diverse specie. Quel che è importante è non mettere le succulente ed i cactus in posizioni nelle quali si scenda al di sotto dei tre gradi.

Altrettanto importante è mantenere una giusta umidità. Prendiamo ad esempio l’Euphorbia. E’ una succulenta che necessita  di 14-16 gradi almeno. Per assicurarne il suo passaggio incontrastato verso la primavera, è necessario portarle in casa ed anche all’interno stabilire un certo criterio di riscaldamento. Ricordate: è una pianta che in questa stagione fiorisce, adatta per la costituzione del giardino d’inverno. Non cadete nell’errore di portare i vostri cactus, le vostre piante grasse in stanze con poca illuminazione e riscaldate a più di 20 gradi centigradi. Li vedrete man mano appassire. E le annaffiature invernali rischiano di essere più deleterie che utili. Esse sono la causa della loro filatura o eziolatura, un crescita tenue e giallastra, che può portare ad una loro deformazione permanente.

La cura invernale più importante per questo tipo di piante è quella di assicurargli il riposo vegetativo che spetta loro. Al contrario potreste trovarvi con delle piante in deperimento ed ad alto rischio di morte.

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