Parassiti delle piante: il rodilegno giallo

rodilegno giallo

Il rodilegno giallo, il cui nome scientifico è Zeuzera pyrina, è un lepidottero che attacca il legno delle piante da frutto e della maggior parte delle piante ornamentali. Questo lepidottero si presenta come una farfalla della dimensione di 5 o 6 centimetri con ali bianche punteggiate di nero; le larve sono gialle con punti neri disposti in file longitudinali sul dorso.

Le larve agiscono partendo dai germogli, per poi passare nei rami più giovani, nei quali scavano gallerie, soprattutto nella parte centrale, rendendo il legno molto fragile e soggetto a rotture, creando, inoltre, le condizioni favorevoli per attacchi da parte di altri parassiti o di funghi.

Le conseguenze dell’azione del rodilegno giallo sono molto serie: i germogli e i giovani rami si seccano e, se la pianta è di piccole dimensioni, può verificarsi un deperimento generale; proprio per questo è facile individuare la presenza di un eventuale attacco da parte del rodilegno giallo: le larve al primo stadio si vedono sulle foglie e sui germogli, mentre quelle nei tronchi si notano per gli escrementi che escono dalle gallerie e per il deperimento della vegetazione della pianta.

La lotta al rodilegno giallo può essere condotta in due modi: in modo chimico con dei trattamenti a base di fosforganici da irrorare in primavera, quando gli attacchi sono concentrati sui germogli, e in modo biologico, sempre in primavera, agendo contro le larve con il Bacillus thuringiensis.

Lascia un commento