Semine di settembre per il prato: l’agrostide

Tra le semine di settembre,  una di quelle più interessanti da affrontare per un appassionato di giardinaggio, ma anche per una qualsiasi persona che decida di rendere il suo giardino un luogo confortevole da vivere, è quella dell’agrostide. Questa pianta è infatti una delle migliori soluzioni da scegliere se si vuole rendere il proprio appezzamento di terreno un bel tappeto verde da vivere con armonia e soddisfazione.

A rendere l’agrostide la scelta adatta al proprio giardino concorrono la finezza della sua foglia, e la compattezza con la quale la stessa cresce. Non solo a livello estetico viene comunemente giudicata nel settore come la scelta migliore da intraprendere, ma ha anche un ottima tenuta per ciò che riguarda l’usura: sembra sostenere in maniera adeguata sul lungo periodo la calpestatura. Per farvi un esempio diretto:  praticamente tutti i green dei campi da golf sono composti da agrostidi.

Questo perché si tratta di un erba in grado di sopportare anche tagli di 3-5 millimetri senza deperire. Per effettuare una buona semina di questa pianta erbacea, bisogna distribuire in modo  uniforme circa 2-5 grammi di semente per metro quadrato di superficie.  A causa delle sue dimensioni, molto limitate, è solitamente consigliabile distribuire lo stesso miscelato a della sabbia silicea che funga da veicolante per il seme. Dopodiché bisogna ricoprire  con il  terriccio per uno spessore di 4-6 millimetri. E’ preferibile un terreno avente dei substrati sabbiosi, o franco sabbiosi o franchi.

L’acqua non dovrà mai mancare: le irrigazioni dovranno essere sufficienti  per “scatenare” la germinazione e la crescita dell’erba. E’ importante ricordare che questa pianta è solitamente adatta a climi freschi e umidi, ma ha buone possibilità di sviluppo anche in zone calde e semiaride, se ovviamente supportata da una costante annaffiatura, necessaria alla crescita. Sono le alte temperature infatti a rappresentare l’unica limitazione importante della crescita.

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